Dopo la Siria tocca all'Iran?
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Caduto Assad in Siria, potrebbe vacillare finalmente un altro regime oppressivo e crudele in quell’area, il più potente di tutti, cioè la teocrazia iraniana? L’ipotesi, suggestiva, viene avanzata da un celebre esperto di Medio Oriente, l’editorialista del New York Times Thomas Friedman. Non è l’unico a pensare che la fine del regime in Siria sia un evento «sismico», con possibili ripercussioni a catena in tutta l’area. (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altre testate
Erdogan: «Si rispetti l’integrità territoriale» Siria, la resa dei conti Trascinati in strada, a Latakia, porto nord-occidentale siriano per decenni descritto come la roccaforte dei clan alawiti associati al potere degli Assad. (ilmattino.it)
"Uno Stato vicino alla Siria ha svolto un ruolo chiaro in questa vicenda, e continua a farlo. Tutti possono vederlo", ha aggiunto Khamenei, senza fare il nome di un Paese specifico. (la Repubblica)