Israele, l'ex ministro Ben Ami: "Rifiuto di credere ad attacco deliberato contro Unifil"

L'intervista a LaPresse: "Spero che la risposta all'Iran sia limitata e precisa" “Mi rifiuto di credere” che Israele abbia condotto un attacco deliberato contro i caschi blu dell’Onu, “non penso possa avere interesse a sparare di proposito contro i soldati dell’Unifil”. È quanto ha sostenuto Shlomo Ben Ami, ex ministro degli Esteri israeliano ed ex ministro della Sicurezza interna durante il governo di Ehud Barak, in un’intervista rilasciata a LaPresse in occasione del forum internazionale World in Progress Barcelona (LAPRESSE)

Ne parlano anche altre fonti

I ministri degli Esteri di Francia, Germania, Italia e Regno Unito "esprimono profonda preoccupazione per i recenti attacchi delle Idf contro le basi di Unifil, nei quali sono rimasti feriti diversi peacekeeper. (Adnkronos)

Secondo i rapporti della missione Unifil, due carri armati Merkava delle Forze armate di Israele (Idf, Tzahal) hanno sfondato il cancello principale di una loro base. Tzahal ha tuttavia affermato che l’azione si è resa necessaria per l'evacuazione di soldati israeliani feriti a causa di missili anticarro sparati dai combattenti di Hezbollah. (Limes)

Comunque riusciamo a monitorare ugualmente alcune zone con grandi difficoltà, anche se siamo all’interno delle basi”. “Noi restiamo, perché è importante che ci sia una presenza internazionale imparziale sul terreno. (Il Fatto Quotidiano)

Israele: «I militari Unifil in Libano fanno da scudo a Hezbollah, si ritirino»

Che piega prenderà il conflitto? «L'escalation a cui stiamo assistendo non è iniziata il 7 ottobre 2023, ma ben prima. (il Giornale)

In una telefonata tra la premier Giorgia Meloni e Benjamin Netanyahu, la presidente del consiglio italiana ha definito ”inaccettabili” gli attacchi dell’Idf contro i peacekeeper, riaffermando il ruolo cruciale di Unifil nel mantenimento della stabilità lungo la Linea Blu, il confine tracciato tra Libano e Israele al termine del conflitto del 2006. (OnuItalia)

Lo ha dichiarato il ministro israeliano Eli Cohen, accusando su X il contingente Onu dispiegato nel Libano meridionale di essere una forza «inutile» che non è riuscita a proteggere gli israeliani dagli attacchi dei miliziani. (L'Unione Sarda.it)