Il teatro di Eduardo De Filippo, scrigno di umanità e spiritualità

Amedeo Lomonaco – Città del Vaticano “È stata tutta una vita di sacrifici e di gelo! Così si fa il fa il teatro, così ho fatto! Ma il cuore ha tremato sempre tutte le sere, tutte le prime rappresentazioni e l’ho pagato! Anche stasera mi batte il cuore e continuerà a battere anche quando si sarà fermato”. È un passaggio del discorso pronunciato nella sua ultima apparizione pubblica, sul palco del teatro antico di Taormina, da Eduardo De Filippo, considerato uno dei più importanti autori teatrali italiani del Novecento (Vatican News - Italiano)

Su altre fonti

Dico Paolo Speranza, lo studioso avellinese che, mentre tutti i cinefili eduardiani stanno a rimpiangere i film che il maggiore dei De Filippo non fece in tempo a interpretare (ah, cosa sarebbe stato quel Don Chisciotte con Carmelo Bene! Uh, che bellezza il Porno-Teo-Kolossal diretto da PPP!), si è invece messo come un segugio sulle labili tracce di un film che Eduardo interpretò davvero, ma che è andato perduto. (Corriere della Sera)

Il libro, a cura di Alessandro Toppi e Maria Procino, prende spunto dall’opera teatrale di Lino Musella dedicata alla ricostruzione nel 1954 del teatro San Ferdinando e propone “fotografie, lettere e documenti inediti di grande valore”, ricorda il responsabile della redazione napoletana di “Repubblica”, Ottavio Ragone. (La Repubblica)

In collaborazione con la Fondazione De Filippo, il cartellone, già cominciato, prevede la messa in onda quotidiana, in ordine cronologico di composizione, di tutti i testi di De Filippo: alle 16 circa su Rai5. (il Giornale)

Quarant’anni senza Eduardo De Filippo, Manfredi: “Interprete dell'anima di Napoli, oggi direbbe ai giovani di tornare”

«Una catena di anniversari che riguardano Eduardo. Ovvero a 70 anni dalla sua realizzazione, data che coincide anche con la riapertura del teatro e in vista di un’altra ricorrenza, i dieci anni dalla morte di mio padre Luca, che ci sarà nel novembre del 2025». (Corriere della Sera)

“Eduardo – L’arte di invecchiare” è la riproposizione dell’incontro di Leandro Castellani e Claudio Donat-Cattin con l’anziano maestro del palcoscenico, trasmesso nell’ambito della rubrica “Primo piano” il 19 ottobre 1984, pochi giorni prima della scomparsa. (SpettacoloMusicaSport)

La data di lancio non è un caso: proprio domani, infatti, cade il quarantennale dalla morte di Eduardo. (La Repubblica)