SAVE THE CHILDREN * BAMBINI: «200 MILA TRA 0 E 5 ANNI IN POVERTÀ ALIMENTARE, 1 SU DIECI HA VISSUTO QUELLA ENERGETICA / IL 30% DEI BIMBI TROVA POSTO ALL’ASILO NIDO, IL 43,6% IN TRENTINO-ALTO ADIGE»
Giovedì 14 novembre 2024 (Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) – /// Save the Children, in Italia sempre meno bambini e sempre più poveri. 200mila tra 0 e 5 anni sono in povertà alimentare e uno su dieci ha vissuto quella energetica. L’Organizzazione pubblica oggi l’Atlante dell’Infanzia (a rischio) dedicato ai primi anni di vita. Ancora troppe disuguaglianze nei servizi per la prima infanzia. (agenzia giornalistica opinione)
La notizia riportata su altre testate
L’Italia nel 2023 ha conosciuto un nuovo record negativo per la natalità, con meno di 380mila nuovi nati, mentre la povertà continua a colpire i minori, i più piccoli in particolare: il 13,4% delle bambine e dei bambini tra 0 e 3 anni è in povertà assoluta, e circa 200mila di età compresa tra 0 e 5 anni (8,5% del totale) vivono in povertà alimentare, ovvero in famiglie che non riescono a garantire almeno un pasto proteico ogni due giorni. (Vita)
Secondo la XV edizione dell’Atlante dell’Infanzia (a rischio) in Italia, il costo dei beni di prima necessità per i bambini piccoli è ormai diventato insostenibile per molti genitori: i prezzi per latte e pappe sono aumentati più dell'inflazione. (Fanpage.it)
Sempre meno bambini, sempre più poveri e con sempre meno opportunità e servizi. (la Repubblica)
In Italia 200 mila bambini poveri. La metà vive al Sud Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)
L’Italia nel 2023 ha conosciuto un nuovo record negativo per la natalità, con meno di 380mila nuovi nati, mentre la povertà continua a colpire i minori, i più piccoli in particolare: il 13,4% delle bambine e dei bambini tra 0 e 3 anni è in povertà assoluta, e circa 200mila di età compresa tra 0 e 5 anni (8,5% del totale) vivono in povertà alimentare, ovvero in famiglie che non riescono a garantire almeno un pasto proteico ogni due giorni. (Napoli Magazine)
Oltre la metà dei bimbi risiede nel Sud o nelle Isole. Duecentomila bambini italiani tra 0 e 5 anni in condizioni di povertà alimentare, cioè provenienti da famiglie che non riescono a garantire almeno un pasto proteico ogni due giorni. (Adnkronos)