Elezioni USA: i voti sono arrivati anche dalla Stazione Spaziale
MeteoWeb Con le elezioni presidenziali statunitensi in corso, anche 4 astronauti americani a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) hanno potuto votare a distanza. Don Pettit e Nick Hague, della NASA, sono arrivati sulla ISS a settembre rispettivamente con la Soyuz e la Crew Dragon di SpaceX, già consapevoli che sarebbero stati nello Spazio durante il periodo elettorale. Diversamente, Butch Wilmore e Sunita Williams, arrivati a giugno con la Starliner di Boeing per una missione prevista di una settimana, sono ancora sulla ISS a causa di problemi tecnici della Starliner e potranno tornare solo nel febbraio 2025. (MeteoWeb)
Su altri giornali
L’Istituto Comprensivo Ferentino I è lieto di annunciare un evento speciale per gli studenti della sede di Fumone: l’incontro con Umberto Guidoni, astronauta, divulgatore scientifico e scrittore di fama internazionale. (Frosinone News)
Milioni di americani vivono al di fuori del loro Paese d'origine e il loro voto potrebbe fare la differenza visto che i margini tra Kamala Harris e Donald Trump potrebbero essere molto ridotti I candidati alle presidenziali americane Kamala Harris e Donald Trump hanno sondaggi che rientrano nel margine di errore, ma nonostante la previsione di distanze sottilissime, il potenziale impatto di un gruppo di elettori statunitensi rimane un mistero. (Euronews Italiano)
Non ci sono solo i cittadini statunitensi che hanno potuto votare – comodamente tramite il servizio postale -, ma anche coloro che sono così lontani da casa che non sarebbe bastato il servizio postale più veloce del mondo a garantire l’esercizio del diritto. (Il Fatto Quotidiano)
Tra i primi a votare infatti sono stati i 4 astronauti americani in orbita a bordo della Stazione spaziale internazionale (Iss). Per loro è valso lo stesso principio applicato ai militari statunitensi inviati all’estero. (Vatican News - Italiano)
I tre hanno votato in anticipo dalla Stazione Spaziale Internazionale, come ha reso noto… (la Repubblica)
PUBBLICITÀ Grazie a una legge del 1997 anche i quattro astronauti americani presenti sulla Stazione spaziale internazionale potranno esprimere la loro preferenza (Euronews Italiano)