Caso Puff Daddy, sei nuove accuse contro il rapper per presunte violenze sessuali I Sky TG24

Nuovi guai per Puff Daddy. Il 14 ottobre, in un tribunale di Manhattan, a New York, sei persone, nello specifico due donne e quattro uomini, hanno presentato nuove denunce con accuse di abusi e violenze sessuali che sarebbero avvenute tra il 1995 e il 2021. In particolare, una delle presunte vittime sarebbe stata aggredita sessualmente durante un White Party organizzato dal rapper, all'anagrafe Sean Combs, a New York nel 1998, quando lui aveva 16 anni. (Sky Tg24 )

La notizia riportata su altre testate

Le accuse contro Diddy continuano ad arrivare e tra queste anche quelle di 120 presunte vittime che l’avvocato Tony Buzbee ha deciso di rappresentare e contro cui il team legale del rapper si è scagliato: “Vuole solo farsi pubblicità”. (Fanpage.it)

Marc Agnifilo e Tery Geragos, legali del discografico e produttore, hanno depositato richiesta ieri presso il tribunale federale: «Senza chiarezza da parte del governo, il signor Combs non ha modo di sapere su quali accuse si stia basando l’atto d’accusa» (Rolling Stone Italia)

Nuove denunce presentate in forma anonima da due donne e quattro uomini: sono oltre 100 le presunte vittime di molestie e abusi (LAPRESSE)

Arrivano oggi altre notizie sul processo che interesserà Sean Combs, conosciuto da tutti come Puff Daddy. Tutte queste denunce, legate all’ambito della violenza sessuale, sono state esposte da accusatori che hanno richiesto di rimanere anonimi, sia maschi che femmine e toccano un ampio intervallo di tempo. (Radio Globo)

P. Il produttore discografico rischia molto e proprio per questo nel mondo della musica in molti hanno preso le distanze da Diddy. (MOW)

Hanno intentato causa ieri a New York. I nuovi accusatori sono sei, due donne e quattro uomini. (Rolling Stone Italia)