Concordato fiscale: risparmi Irpef fino al 65% anche con pagelle Isa insufficienti

C’è grande fermento e preoccupazione per la prossima Manovra finanziaria, e il governo Meloni sta cercando soluzioni rapide e incisive per ottenere le risorse necessarie. Tra le proposte spicca il concordato preventivo, una misura che promette vantaggi fiscali rilevanti, ma che sta faticando a convincere i contribuenti. Un sistema di tassazione alternativa, teoricamente vantaggioso per chi ha posizioni incerte con l’Agenzia delle Entrate, ma che finora ha raccolto pochi consensi. (QuiFinanza)

La notizia riportata su altri media

Arrivato alla terza riformulazione, l’emendamento della Maggioranza al decreto Omnibus si appresta ad essere discusso in Commissione Bilancio e Tesoro del Senato, nella seduta in programma domenica 29 settembre. (Informazione Fiscale)

Esclusione ISA nel biennio di reddito concordato e fuoriuscita dal Forfettario: casi particolari per l'applicazione del CPB chiariti dalle Entrate. (PMI.it)

Tuttavia, non tutti i nodi e i dubbi interpretativi sono stati risolti. Quali sono gli aspetti che restano scoperti dall’interpretazione ufficiale? (Ipsoa)

Tool Applicativi 06/08/2024 Con riferimento all'istituto del Concordato Preventivo Biennale ("CPB") per il biennio 2024/2025, il tool agevola l'individuazione del regime di tassazione più favorevole tra: la tassazione ordinaria (assenza di adesione al CPB) la tassazione in base al reddito concordato con applicazione dell'imposta sostitutiva sul maggior reddito concortarario rispetto a quello che si andrà a dichiarare sul 2023 (introdotto dal cd. (Redazione Fiscale)

Risposta - La domanda posta deve essere scissa in due distinti periodi. Per le imprese familiari, in caso di concordato, come si determina il calcolo delle imposte? Bisogna applicare le percentuali applicate nel 2023, oppure in base alla percentuale di partecipazione di lavoro prestato nel 2024 e nel 2025? (Fiscal Focus)

L’ANC chiede che il termine per l’adesione al concordato preventivo biennale venga prorogato al 30 novembre 2024: la presentazione di un emendamento al decreto Omnibus riguardante il concordato preventivo biennale, che segue le numerose modifiche che hanno interessato la normativa del nuovo strumento di compliance, rende del tutto inadeguato il termine del 31 ottobre per l’adesione da parte dei contribuenti. (Ipsoa)