Green pass falsi nel profondo Web. Slalom tra chat, cryptovalute e truffe
a facciamo chiarezza: da una parte ci sono i No-Vax che, in quanto tali, non possono entrare in possesso del Green pass.
Una volta entrati ecco che nella chat appaiono una serie di messaggi fissati a titolo informativo: gli amministratori parlano di "Green pass firmati e validati secondo gli standard dell’Ue".
Ci è bastato digitare ‘Green pass’ nella barra di ricerca e automaticamente sono spuntati fuori una serie di gruppi con centinaia di migliaia di utenti. (il Resto del Carlino)
Se ne è parlato anche su altri media
La sua comunque profonda integrazione lo ha reso necessario per poter condurre una vita normale e con libero accesso a tutte le attività, anche quelle che prevedono assembramento, cosa che lo ha reso comunque uno strumento indispensabile indipendente dal proprio pensiero, contesto che ha dunque portato alla nascita di numerosi canali di spaccio di pass contraffatti venduti a coloro che per svariati motivi hanno rifiutato la vaccinazione. (Tecno Android)
Il procedimento penale versa, attualmente, nella fase delle indagini preliminari La Guardia di Finanza di Roma ha sequestrato e oscurato ieri, su richiesta della Procura della Repubblica capitolina, 17 canali di un’applicazione di messaggistica istantanea contenenti annunci di vendita di falsi Green Pass. (IVG.it)
Per convertire il green pass estero bastano venti minuti. Bastano circa 20 minuti per poter esibire il proprio Digital Covid Green Certificate. Qualunque straniero, proveniente da qualsiasi Paese europeo ed extraeuropeo può vedere convertito in Green Pass con l’immancabile codice QR il proprio pezzo di carta, senza complicazioni. (7colli)
di Dario De Camillis. Il 30 dicembre 2021 ha fatto la sua comparsa nella app istituzionale “verifica c19” la nuova dicitura “VERIFICA BOOSTER”, senza però che nessuno abbia spiegato l’utilizzo che ne andava fatto, col risultato di generare comportamenti scorretti, disservizi e più in generale gran caos. (Dailycases)
Telegram: oscurati i canali che vendevano Super Green Pass falsi. Durante un’attività di monitoraggio della rete e dei social network, sono stati individuati 17 canali di messaggistica su Telegram che vendevano Green Pass falsi. (Tech Princess)
A scoprire la truffa è stata la Guardia di Finanza che ha oscurato i 17 canali attraverso i quali i fake pass - sia nel formato digitale che in quello cartaceo, come pure nella modalità Super Green Pass - venivano venduti. (Euronews Italiano)