La crisi dell’euro è sotto gli occhi del mondo, a non vederla è soltanto Bruxelles
Il 2025 ha esordito con il cambio euro-dollaro ai minimi da oltre due anni. Manca poco e toccherà la parità, cosa già accaduta nel settembre del 2022, quando scese fin sotto 0,95 e ai minimi da venti anni. Questo sarebbe già un dato sul quale riflettere, ma la crisi dell’euro va oltre il semplice andamento del tasso di cambio sul mercato valutario. Questo si può sempre giustificare con motivazioni contingenti legati alla divergenza monetaria, il solito fumo negli occhi di chi capisce poco o niente di economia (InvestireOggi.it)
Ne parlano anche altre fonti
Chiusura del 6 gennaio Lo scenario di medio periodo dell'Euro nei confronti della divisa Statunitense ratifica la tendenza negativa della curva. Tuttavia l'analisi del grafico a breve evidenzia un allentamento della fase ribassista propedeutico ad un innalzamento verso la prima area di resistenza vista a 1,0441. (Teleborsa)
Ultim'ora news 3 gennaio ore 7 (Milano Finanza)
Sostanzialmente stabile rispetto alla seduta precedente il cross Euro / Dollaro USA, che si attesta a 1,037 Euro / Dollaro USA. A livello operativo si prevede una seduta all'insegna dell'incertezza con prima resistenza vista a quota 1,0419, mentre l'area di supporto più immediata è stimata a 1,0338. (LA STAMPA Finanza)
Sostanzialmente stabile rispetto alla seduta precedente il cross Euro / Dollaro USA, che si attesta a 1,0394 Euro / Dollaro USA. A livello operativo si prevede una seduta all'insegna dell'incertezza con prima resistenza vista a quota 1,0428, mentre l'area di supporto più immediata è stimata a 1,0368. (LA STAMPA Finanza)
La moneta unica ha perso il 5,5% nel 2024 e il cambio con il dollaro ha toccato a inizio anno 1,0314. (Panorama)
Roma, 2 gen. Nel corso della seduta l’euro è sceso fino a 1,0238 dollari, minimo dal 31 ottobre 2022, successivamente la valuta condivisa si scambia a 1,0266.Il rafforzamento del biglietto verde riflette un quadro macroeconomico degli Stati Uniti più positivo rispetto a quello dell’area euro, con economia solida e conseguenti dubbi su quelle che saranno le future mosse della Federal Reserve. (Agenzia askanews)