Musk "figlio de mign***ta": la tragica figura di Pd e sinistra su Mattarella

Crisi isterica su Elon Musk. "La giornata di ieri si è aperta con la teoria di annunci dei vipponi". Daniele Capezzone, nel suo "Occhio al caffè", la rassegna scorrettissima di oggi, passa in rassegna le varie forme di "Resistenza" della sinistra radical chic contro Mister X. C'è l'imbarazzo della scelta, ironizza il direttore editoriale di Libero: "A. Me ne vado da Twitter, vaffano. B. Resto su Twitter ma non posto più. (Liberoquotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Ma davvero si può credere che l’affondo di Elon Musk contro i magistrati italiani meritasse solo il silenzio della premier Giorgia Meloni e l'entusiastica adesione del ministro Matteo Salvini il quale, per inciso, è il suo vice a Palazzo Chigi? Era giusto far finta di nulla davanti una così tagliente ingerenza nei nostri affari interni, dato che il miliardario americano non è più un privato cittadino ma risulta già cooptato nella nascitura amministrazione Trump? No, mostrarsi indifferenti proprio no: in base al millenario principio per cui «qui tacet consentire videtur», non si poteva. (Corriere della Sera)

Si sente uno di loro, forse anche più influente. Non solo critiche, endorsement o post capaci di scatenare polemiche globali. (ilmessaggero.it)

Per rispondere a Elon Musk, dopo il secondo attacco in due giorni ai giudici italiani che hanno bloccato il trasferimento dei migranti in Albania, il modo più diretto era quello di scrivergli su X, la piattaforma social che il tycoon ha rilevato da Twitter (Corriere della Sera)

Lo scudo spaziale di Mattarella

Il manifesto del 14 novembre 2024 (il manifesto)

Il numero uno di X torna ad attaccare le toghe e il Capo dello Stato interviene: "Italia sa badare a se stessa". La premier: "Ascolto con grande rispetto le parole del Presidente". La replica del miliardario (Adnkronos)

L’ora X è scattata, il segnale rimbalza dalle piattaforme spaziali a quelle digitali, un invito ad arruolarsi nell’esercito della post-post democrazia intergalattica abbattendo barriere istituzionali e architetture costituzionali. (il manifesto)