Cosa farà il nuovo polo AI a Torino? Sarà una fabbrica 3D per far nascere nuovi prodotti

La Stampa ECONOMIA

Per comprendere di cosa si occuperà AI4Industry, la fondazione per l’intelligenza artificiale applicata all’impresa, si può immaginare una fabbrica virtuale in cui si possono progettare con accuratezza nuovi prodotti, fare test e poi passare alla fase dell’industrializzazione. «La fondazione nasce con un mandato preciso: presidiare le applicazioni dell’intelligenza artificiale ai settori industri… (La Stampa)

La notizia riportata su altri giornali

Sono questi i due elementi che caratterizzano la nuova fondazione Ai4Industry, presentata ufficialmente ieri al museo del Risorgimento. La volontà di coniugare la ricerca accademica al tessuto imprenditoriale, mettendo non a caso un economista, Fabio Pammolli, a capo del centro che dovrà guidare lo sviluppo sull’intelligenza artificiale. (La Stampa)

Tre ministri (Economia, Made in Italy e Università), un sindaco, un presidente di Regione, assessori e rappresentanti degli enti locali, ma anche esponenti del mondo datoriale, della Chiesa e della società. (La Repubblica)

La via italiana all'intelligenza artificiale passa da Torino, città simbolo del fare che è stata scelta come sede della fondazione Ai4Industry. (Tiscali Notizie)

(Adnkronos) – Promuovere un uso responsabile dell’intelligenza artificiale, preservando i principi dell’etica e della deontologia professionale e introducendo un sistema sanzionatorio per chi non rispetta tali valori. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Presentata Ai4Industry, la fondazione nazionale dell'intelligenza artificiale e luogo di ricerca applicata soprattutto all'automotive e all'aerospazio che avrà sede a Torino. La sede di partenza sarà nella cosiddetta "farfalla", lo stabile accanto al grattacielo della Regione creato per ospitare convegni ed eventi. (Regione Piemonte)

Il 3 maggio 2024 a Torino, al Museo del Risorgimento, è stata presentata la Fondazione “Ai4Industry”, alla presenza dei ministri Giancarlo Giorgetti, Adolfo Urso e Anna Maria Bernini, del presidente della regione Piemonte Alberto Cirio, del sindaco del comune di Torino Stefano Lo Russo. (MEF)