Lo schiaffo di Netanyahu all’Onu: “Palude antisemita, non mi fermo”

NEW YORK. «Basta così» dice Benjamin Netanyahu dal podio dell’Assemblea generale dell’Onu davanti a una sala quasi deserta, dove i delegati dei Paesi arabi lasciano i loro scranni quando il premier israeliano prende la parola e sulle tribune ci sono le famiglie degli ostaggi che di tanto in tanto applaudono. «Israele ha il diritto di difendersi, e i suoi cittadini devono poter tornare nelle loro … (La Stampa)

La notizia riportata su altre testate

«Dobbiamo difenderci contro questi omicidi selvaggi, il nostro nemico non vuole distruggere solo noi israeliani ma anche la nostra civiltà e portarci nell'area scura della loro dittatura», ha aggiunto Netanyahu al Consiglio di Sicurezza dell’Onu. (Famiglia Cristiana)

Potrebbe venire riassunto così il discorso che il Primo Ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha tenuto ieri davanti all’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Trenta minuti di straordinaria follia. (L'INDIPENDENTE)

È un Benjamin Netanyahu d&rs… (L'HuffPost)

Netanyahu parla all'Onu e alcune delegazioni abbandonano l'aula

Anche in chi lo stronca. La Benedizione e la Maledizione. (Corriere della Sera)

In trenta minuti di discorso alle Nazioni Unite Benjamin Netanyahu ha mandato in soffitta le speranze di una rapida soluzione della crisi in Medio Oriente, senza fare nessuna concessione al piano per un cessate il fuoco presentato nei giorni scorsi da Stati Uniti e Francia e ribadendo la volontà di Israele di continuare a combattere su più fronti. (la Repubblica)

Fra queste quella della Turchia e dell'Iran (Corriere TV)