Roma, la bara nera lasciata davanti alla casa dell’attivista antimafia Ronzio: «È difficile vivere nello stesso posto delle persone che denunci»

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«Non capita tutti i giorni di trovare una bara sotto casa. Può accadere che un incivile lasci un mobile, un divano, ma una bara no». Queste le parole di Tiziana Ronzio, attivista contro il degrado e la criminalità che attanagliano il quartiere romano di Tor Bella Monaca. La donna ha visto la sua casa violata dai ladri, ha subìto il furto di una recinzione, oltre che di due striscioni che aveva esposto contro la mafia. (Open)

Su altre testate

"La battaglia di Tiziana Ronzio è la battaglia di tutti noi. Vicinanza e gratitudine per il grande lavoro che sta portando avanti a Tor Bella Monaca sul tema della legalità, con la sua associazione". (Secolo d'Italia)

«Non ho paura, vado avanti». Tiziana Ronzio, presidente dell'associazione “Torpiùbella”, paladina antimafia, non la fa lunga, né si turba troppo per quella bara di compensato verniciata di nero trovata sotto casa sua l’altra notte, a Tor Bella Monaca (Avvenire)

La polizia sta indagando sulla bara nera trovata vicino ai cassonetti di fronte alla sede dell'associazione Tor Più Bella fondata da Tiziana Ronzio. "Atti stupidi che non ci fermeranno anzi ci mettono ancora più rabbia e voglia di lottare", ha commentato l'attivista antimafia da tempo impegnata per il riscatto di un quadrante sotto scacco di clan, degrado e narcotraffico. (La Stampa)

Chi è Tiziana Ronzio Attorno alle ore 8:00 del mattino, alcuni residenti hanno rinvenuto uno strano oggetto di fronte ai cassonetti dell’immondizia di via Santa Rita da Cascia, nel quartiere Tor Bella Monaca di Roma (Virgilio Notizie)

"Atti stupidi che non ci fermeranno anzi ci mettono ancora più rabbia e voglia di lottare", dice Ronzio. (Repubblica Roma)

"Non ho paura, vado avanti". (Fanpage.it)