Trump insiste sui brogli: «Non solo in Pennsylvania, ma anche in Michigan»

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Donald Trump continua ad insinuare sul suo social media Truth che ci siano brogli elettorali in corso a in Pennsylvania e in Michigan, accuse che le forze dell'ordine del primo Stato hanno già respinto. «Ingenti forze di polizia a Filadelfia e Detroit!», ha scritto il tycoon in un post senza motivare la sua dichiarazione. (Corriere del Ticino)

La notizia riportata su altri giornali

Il lancio degli Asia Noodles in Italia, ci permette di rispondere alle esigenze di un pubblico sempre più attento alla varietà dei sapori globali, dinamico, giovane e al tempo stesso con delle necessità molto specifiche”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Secca la replica della polizia: "Non siamo a conoscenza di alcun problema con il voto che richieda l’intervento delle forze dell’ordine". Farruggia Siamo al redde rationem, alla resa dei conti, al giudizio finale. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Chi ha vinto in Pennsylvania? Per vincere la Casa Bianca il numero magico è 270: sono i grandi elettori necessari per conquistare la presidenza, su un totale di 538. La California è lo Stato che ne assegna di più: 54. (ilmattino.it)

Usa 2024, la polizia di Filadelfia respinge le accuse di Trump: "Da noi niente brogli"

In una call con i giornalisti, Conley, secondo quanto riporta Abcnews, ha comunque ribadito che Paesi come Russia e Iran continueranno a diffondere notizie false su presunte frodi elettorali. (Sky Tg24 )

I commissari elettorali di Philadelphia hanno respinto categoricamente le affermazioni di Donald Trump, prive di prove, che parlava di “imbrogli massicci” nella città. "Non c'è nulla di vero" ha sottolineato il commissario Seth Bluestein. (Corriere TV)

La gente dice delle cose, ma non significa necessariamente che siano vere. Lo abbiamo imparato nel 2020".Così il dipartimento di polizia di Filadelfia ha dichiarato alla Cnn di non essere a conoscenza di ciò a cui Trump si riferiva in un post su Truth Social in cui denunciava la presenza di "brogli enormi" e di non essere a conoscenza di alcun problema con il voto che richiedesse l'intervento delle forze dell'ordine. (la Repubblica)