Draghi al Question time spiega la linea di cautela su riaperture e della (difficile) condivisione in Ue sui migranti
Il premier ha risposto anche su morti sul lavoro e vaccini: ora sbloccare l'export e aumentare produzione. di Redazione Online/Marinella Aresta. Riaperture, vaccini, migranti, morti sul lavoro: tanti i temi a cui il presidente del Consiglio Mario Draghi ha dato risposte oggi durante il Question time alla Camera.
Secca la risposta alla richiesta della Lega di maggiore rigore sul tema dei migranti: "Nessuno deve essere lasciato solo nelle acque territoriali italiane
Innazittutto l'annuncio che che il decreto Sostegni bis verrà esaminato dal Consiglio dei ministri la prossima settimana. (TG La7)
Ne parlano anche altri giornali
Lo dice il premier Mario Draghi durante il question time. Alle parole del premier è seguito un lungo applauso della Camera. (Corriere TV)
Matrimoni e cerimonie. Draghi ha poi chiesto ancora pazienza agli sposi che hanno rinviato i propri matrimoni. Il primo ministro ha sottolineato che “la priorità nel breve periodo è il contenimento della pressione migratoria nei mesi estivi”. (Sputnik Italia)
Draghi raccoglie l'applauso dell'aula sul tema sollevato da LeU che riguarda la sicurezza sul lavoro. "Siamo vicini alle famiglie e intendiamo fare tutto il possibile per evitare il ripetersi di questi tragici episodi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
I matrimoni sono un'occasione di socialità che può favorire la diffusione del contagio" - ha detto Draghi. Il premier ha risposto anche su morti sul lavoro e vaccini: ora sbloccare l'export e aumentare produzione. (TG La7)
Question time per Mario Draghi alla Camera: calendario su riaperture, coprifuoco e Decreto Sostegni bis, tutto rimandato alla prossima settimana. Il premier, riferendosi alle misure del provvedimento in preparazione, ha parlato della prossima settimana. (PMI.it)
Questo ci si deve augurare, permetterà un significativo rafforzamento delle attività di ispezione e vigilanza nei luoghi di lavoro» Serve un un approccio graduale a seconda dell'andamento epidemiologico», ha detto il premier. (ilgazzettino.it)