Aggiornate Google Chrome, risolte importanti vulnerabilità - macitynet.it

Se usate il browser Chrome, aggiornatelo prima possibile (indipendentemente dal sistema operativo): sono state individuate importanti vulnerabilità, alcune delle quali a quanto pare già sfruttate da cybercriminali e che potrebbero consentire a questi ultimi di estrapolare dati dal sistema sul quale il browser è in esecuzione. Google ha rilasciato un aggiornamento di Chrome al fine di risolvere 7 vulnerabilità di sicurezza con gravità “alta/rossa”, indicando per alcune di queste un rischio elevato. (macitynet.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Scopriamo di più su questo sviluppo e le sue implicazioni per la sicurezza degli utenti. Google ha recentemente annunciato un aggiornamento di sicurezza critico per il browser Chrome, disponibile per gli utenti di Mac, Linux e Windows. (Geek4You)

Il bug è stato corretto nel canale Stable Desktop, con versioni patchate distribuite a livello globale per gli utenti Windows (119.0.6045.199/.200) e per gli utenti Mac e Linux (119.0.6045.199). Si tratta della sesta vulnerabilità zero-day sfruttata attivamente nel corso dell’anno. (HTML.it)

Google ha rilasciato un aggiornamento urgente per Chrome che corregge una nuova vulnerabilità zero-day già attivamente sfruttata. Ecco tutti i dettagli (Cyber Security 360)

Gli aggiornamenti di sicurezza sono già disponibili, ma si tratta in tutti i casi di vulnerabilità di tipo zero-day, scoperte da tempo dai malintenzionati e quindi potenzialmente già sfruttate prima dell'arrivo delle patch correttive. (HDblog)

Con l’ultima versione di Chrome, Google ha esteso la disponibilità del browser a tutte le piattaforme attualmente supportate. L’aggiornamento alla versione 120 avviene in modo automatico per la maggior parte degli utenti, grazie al sistema di aggiornamento integrato nel browser. (Punto Informatico)

Google ha reagito prontamente all'attuale sfruttamento di una sesta vulnerabilità Zero-Day di Chrome (per chi non lo sapesse si tratta di una qualunque vulnerabilità di un software non nota ai suoi sviluppatori o da essi conosciuta ma non gestita propriamente), durante il 2023, rilasciando un aggiornamento di sicurezza d'emergenza. (Tom's Hardware Italia)