Cumulo pensione con redditi da lavoro autonomo: entro il 31 ottobre la dichiarazione reddituale
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I titolari di pensione con decorrenza compresa entro l'anno 2023, soggetti al divieto di cumulo parziale della pensione con i redditi da lavoro autonomo, per detto anno sono tenuti a dichiarare entro il 31 ottobre 2024 i redditi da lavoro autonomo conseguiti nell'anno 2023, ai sensi dell’ articolo… (Fiscal Focus)
Ne parlano anche altre testate
La comunicazione della "Dichiarazione della situazione reddituale" è uno strumento basilare per evitare errori nel calcolo degli importi pensionistici e ha lo scopo di verificare annualmente il diritto del pensionato alle prestazioni, tenendo conto delle variazioni reddituali (il Giornale)
Ecco nel dettaglio. Grazie a una serie di normative e alle ultime istruzioni Inps, infatti, è possibile continuare a svolgere un’attività lavorativa, anche dopo aver raggiunto l’età pensionabile. (lentepubblica.it)
Molto spesso tendiamo a pensare alla pensione come a un diritto acquisito vita natural durante, cioè che tendenzialmente non può subire variazioni. Insomma: abbiamo lavorato una vita, versato i contributi e, una volta andati in pensione, non vogliamo più preoccuparci della questione. (Abruzzo Cityrumors)
Se si sta ancora lavorando pur avendo la pensione, dall'INPS arriva una buona notizia: è possibile continuare a lavorare e percepire la pensione al tempo stesso. (Traderlink)
Ai fini dell’applicazione del divieto di cumulo con i redditi da lavoro autonomo i titolari di pensione sono obbligati a produrre all’Ente previdenziale che eroga la prestazione pensionistica la dichiarazione dei redditi da lavoro autonomo, riferiti all’anno precedente. (LeggiOggi.it - Tutto su fisco, welfare, pensioni, lavoro e concorsi)
3077, l'Inps ha fornito chiarimenti in merito all'individuazione dei pensionati tenuti a comunicare dei redditi conseguiti nel 2023. Pensioni e redditi da lavoro autonomo. (corriereadriatico.it)