Alta tensione e scontri Bologna, le reazioni del centrodestra dalla Lega a FdI

– Il centro storico di Bologna è stato teatro di violenti scontri tra manifestanti e forze dell'ordine. Due cortei, uno antifascista e l'altro organizzato da gruppi di estrema si sono incrociati in città, dando vita a momenti di tensione costringendo la polizia a intervenire con la forza per ristabilire l'ordine pubblico. Immediate le razioni della politica, dalla Lega a Fratelli d’Italia, non sono mancati gli attacchi rivolti ai collettivi antifascisti e alla segretaria del Pd Elly Schlein, che questa mattina, dalla manifestazione dell’Anpi in Montagnola, si era scagliata contro l’iniziativa dell’estrema destra. (il Resto del Carlino)

Su altri media

Valenzia, scontri tra polizia e manifestanti Duri scontri a Valencia tra polizia in tenuta antisommossa e manifestanti in un corteo contro la gestione dell'alluvione che ha provocato oltre 220 vittime. (Il Giornale d'Italia)

In corteo collettivi antifascisti da un lato e dall'altro la Rete dei Patrioti a cui ha partecipato anche CasaPound. Tre agenti sono rimasti feriti Sono tre gli agenti rimasti feriti negli scontri contro gli antagonisti scesi in piazza contro il corteo del movimento di estrema destra 'La Rete dei Patrioti'. (RaiNews)

Scontri tra antagonisti e forze dell'ordine a Bologna dove oggi sono in corso contemporaneamente due manifestazioni di segno opposto. Da un lato i collettivi antifascisti e dall'altro 'Riprendiamoci Bologna - Contro degrado, spaccio e violenza' promossa dalla Rete dei Patrioti a cui partecipa anche CasaPound. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Salvini: “Chiudere i centri sociali comunisti”. Lepore: “Il governo ha mandato qui le camicie nere”

Anche un corteo anarchico, composto da circa 200 persone, ha sfilato per le strade di Bologna, controllato dalle forze dell'ordine. Campagna elettorale al rush finale in Emilia Romagna mentre si alzano i toni a causa di una manifestazione di estrema destra a Bologna, raggiunta dal corteo dei collettivi antifascisti. (ilmessaggero.it)

"Io mi chiedo come sia possibile ancora una volta che Bologna non venga rispettata: domani ci sarà la presidente Meloni in città, ci hanno mandato 300 camicie nere, noi invece vorremmo ancora a chiedere i fondi per l'alluvione”. (L'HuffPost)

«Immagini vergognose e inaccettabili ieri da Milano e Bologna, bisogna chiuderli questi centri sociali occupati dai comunisti e lo chiederò oggi stesso al ministro Piantedosi»: lo ha detto a Bettona (Perugia) il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini durante un incontro con i cittadini in vista delle elezioni regionali in Umbria. (La Stampa)