«Tremila soldati nordcoreani uccisi o feriti»: Ucraina-Russia, il report dal fronte di Kursk
«Il numero di soldati nordcoreani uccisi e feriti nella regione di Kursk ha già superato quota 3.000». Questo il dato fornito dal presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky, che sui propri canali social ha illustrato i dati di un report riguardante l’offensiva di Kiev nella regione russa di Kursk, dove operano militari inviati dal regime di Pyongyang a supporto delle forze armate di Mosca. «Oggi – ha comunicato Zelensky - abbiamo ricevuto un rapporto dal capo delle forze armate Syrskyi sulla linea del fronte e sulle aree dell'operazione Kursk. (L'Unione Sarda.it)
La notizia riportata su altre testate
Nel contempo, l’esercito sudcoreano ritiene che la Corea del Nord si stia preparando a schierare ulteriori truppe in Russia, nonchè a inviare più attrezzature militari che potrebbero includere «droni suicidi», nel quadro del suo piano di sostegno a Mosca nella guerra contro l’Ucraina, secondo un documento pubblicato oggi. (Gazzetta del Sud)
– Più di 3.000 soldati nordcoreani sono stati “uccisi” o “feriti” nei combattimenti con le forze ucraine nella regione di confine russa di Kursk, parte della quale queste ultime occupano. Lo ha assicurato oggi il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. (Agenzia askanews)
Una strage di soldati nordcoreani. Lo Stato Maggiore sudcoreano ha confermato quanto riportato dai servizi di intelligence di Seul quattro giorni fa: “Stimiamo che le truppe nordcoreane abbiano subito oltre 3mila perdite”, recita un comunicato ufficiale. (Liberoquotidiano.it)
In cambio la Corea del Nord di Kim Jong Un riceve denaro e petrolio dal Cremlino - più di un milione di barili da marzo, stando all'Open Source Centre, a dispetto delle sanzioni Onu - ma anche, secondo i sudcoreani, sistemi di difesa aerea e tecnici per sostenere le attività di Pyongyang nel campo dei satelliti spia. (ilmessaggero.it)
Oil for War. E di rubli, di carne da cannone, d’una promessa di vittoria. (Corriere della Sera)
L’esercito sudcoreano ritiene che la Corea del Nord stia cercando di modernizzare le sue capacità di guerra convenzionale con l’assistenza russa, sulla base della sua esperienza di combattimento contro le forze ucraine. (rsi.ch)