Virzì-Ramazzotti, il regista ritira la querela dopo la lite. L'attrice ancora no: «Lui si deve prima attivare in sede civile per i figli»

Paolo Virzì e Micaela Ramazzotti, pace fatta dopo la violenta lite? Il regista avrebbe ritirato la denuncia presentate in procura, che aveva dato origine a un'indagine per lesioni. «È un atto unilaterale di Virzì che sta lavorando molto seriamente a una ricomposizione delle relazioni familiari soprattutto nell'interesse dei figli», ha confermato all'Adnkronos l'avvocato Grazia Volo, legale del regista. (ilmessaggero.it)

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In Procura era stata aperta una inchiesta. L'incontro era avvenuto casualmente davanti ad un locale in piazza Albania. (Corriere Roma)

Legale dell'attrice: "Ritirerà querela se lui si attiverà in sede civile per i figli". La maxi lite avvenuta il 17 giugno in un ristorante all'Aventino (Adnkronos)

Paolo Virzì ha ritirato la querela nei confronti dell'ex moglie, Micaela Ramazzotti, dopo la lite in un ristorante nel quartiere Aventino a Roma, dello scorso giugno. Una discussione che dal piano verbale era sfociata in quello fisico, con il regista che aveva presentato una denuncia per lesioni. (La Gazzetta dello Sport)

La vicenda della lite tra Micaela Ramazzotti e Paolo Virzì ha subito una svolta importante lunedì 16 settembre. L’episodio, che aveva fatto discutere sia per la notorietà dei protagonisti che per la violenza del confronto, aveva portato all’apertura di un’inchiesta da parte della Procura, con reciproche accuse e denunce. (Virgilio Notizie)

Ora il regista toscano 60enne, assistito dall’avvocatessa Grazia Volo, ha deciso di ritirare la querela che aveva presentato ai carabinieri per lesioni e violenza privata; mentre l’attrice non ha fatto lo stesso. (ilmessaggero.it)