Borsa: Europa chiude contrastata in giorno Bce, Milano (+0,4%) la migliore con auto

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Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Borsa: Europa chiude contrastata in giorno Bce, Milano (+0,4%) la migliore con auto Il mercato punta su un taglio dei tassi a settembre (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 18 lug - Le Borse Europee chiudono contrastate nella giornata della riunione della Bce. Ad alimentare gli acquisti, nonostante l'andamento in calo di Wall Street, e' il rafforzarsi delle speranze che, dopo la decisione ampiamente attesa di lasciare i tassi di interesse invariati nella riunione di oggi, l'Eurotower intervenga con un taglio a settembre. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altre testate

Si muovono in territorio positivo i principali mercati di Eurolandia. In forte ribasso Tokyo, che mostra una discesa del 2,36% e archivia la seduta a 40.126,4 punti. (Finanza Repubblica)

Le Borse europee avanzano decise dopo i dati sui sussidi di disoccupazione Usa, la cui crescita oltre le attese conforta le speranze di un taglio dei tassi della Fed dopo l'estate, e dopo che la presidente della Bce, Christine Lagarde, non ha chiuso la porta a un taglio dei tassi a settembre, ribadendo che la Bce si farà guidare dai dati. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Dopo un’apertura a luci e ombre le Borse europee imboccano la strada dei rialzi in una giornata dominata dalla politica da un lato all’altro dell’oceano. (FIRSTonline)

Borsa chiusura 18 luglio: la riconferma di von der Leyen rinfranca i listini europei, Milano inclusa. Rimbalza il Nasdaq

L’andamento delle principali piazze finanziarie europee e delle Borse internazionali, i casi più rilevanti della giornata sui mercati finanziari, analizzati dai giornalisti de Il Sole 24 Ore. (Il Sole 24 ORE)

. Seduta incerta per le Borse europee che perdono slancio nel finale in scia a Wall Street, dove è fallito il rimbalzo delle big tech. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Fedeli al motto “nessuna nuova, buona nuova” molti listini europei chiudono oggi una seduta cautamente positiva, dopo che la Bce non ha toccato i tassi, lasciando aperta la porta a un taglio a settembre e Ursula von der Leyen ha ottenuto i voti necessari per un secondo mandato ai vertici della Commissione Europea. (FIRSTonline)