Sinner in finale a Shangai, chiuderà l'anno da N.1 del mondo: "Orgoglioso di essere italiano e il nostro tennis..."

Masters 1000 di Shangai. In finale di incorocerà con Novak Djokovic. Sinner concluderà l'anno da numero 1 al mondo nel Ranking ATP ed è il primo italiano di sempre a riuscirci. Dopo la partita, l'altoatesino ha parlato di questo e non solo. Ad assistere alla Jannik Sinner batte 6-4; 7-5 il ceco Tomas Machac nella semifinale del torneo. In finale di incorocerà con Novak Djokovic. Sinner concluderà l'anno da numero 1 al mondo neled è il primo italiano di sempre a riuscirci. (Eurosport IT)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La semifinale, caratterizzata da momenti di tensione e brillantezza, ha visto Djokovic prevalere nonostante evidenti segni di affaticamento fisico. (LiveTennis.it)

– Piovono vincenti sul centrale di Shanghai. Jannik Sinner ‘resuscita’ da un inizio choc e si prende con un 6-4, 7-5 anche il match contro un Tomas Machac galvanizzato dalla vittoria contro Carlos Alcaraz. (Quotidiano Sportivo)

Il serbo ha nel mirino la quinta vittoria della sua carriera nel torneo e, soprattutto, del 100esimo titolo Atp. Dall’altra parte, l’altoatesino ha raggiunto la sua ottava finale stagionale e, grazie al successo in due set contro Tomas Machac in semifinale, concluderà la stagione da numero 1 al mondo. (Il Fatto Quotidiano)

Djokovic supera Fritz e raggiunge Sinner nella Finale di Shanghai (con il programma della finale di domani)

Sul 4-5 0-15, il tennista ceco ha cambiato la racchetta dopo aver rotto il telaio, “accusando” Sinner del danno ed esclamando: “Tiri troppo forte!”. Un commento spiritoso che ha strappato un sorriso anche al n° 1 del mondo che inizialmente non aveva capito la battuta. (Eurosport IT)

(Adnkronos) – (OglioPoNews)

Machac era infatti reduce da un torneo disputato alla grande, con i successi in serie su Davidovich Fokina e Vukic prima, e quelli di grande prestigio su Paul prima e Alcaraz poi, con lo spagnolo lasciato a bocca asciutta visto il netto 2-0 maturato in poco meno di due ore di gioco. (SNAI Sportnews)