Caldo, quanto dura la nuova ondata e le zone più colpite: bollino arancione in 12 città nel weekend
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Caldo quanto dura? L'estate 2024 continua a mettere a dura prova gli italiani, costretti a sopportare un caldo asfissiante che sembra non voler concedere tregua. Attualmente, la penisola sta sperimentando un temporaneo sollievo grazie a temperature leggermente più miti, ma purtroppo l'anticiclone Caronte è pronto a tornare presto, portando con sé temperature altissime e una forte afa (ilmattino.it)
Ne parlano anche altri giornali
Verso un weekend di afa su buona parte dell'Italia, a chiudere una settimana che per ora resta senza bollini rossi (il segnale di allerta massima, livello 3). Secondo l'ultimo aggiornamento del bollettino sulle ondate di calore del ministero della Salute, sabato 27 luglio aumenteranno le città da bollino arancione (livello di rischio 2): sui 27 capoluoghi monitorati, 12 saranno 'in arancione'. (ilmessaggero.it)
Andrea Garbinato, responsabile redazione del sito www.iLMeteo.it, conferma che nelle prossime ore le temperature subiranno una leggera flessione, mantenendosi su valori tipici dell'Anticiclone delle Azzorre di una volta. (Il Messaggero Veneto)
Dopo giorni di temperature in linea con la media stagionale e comunque non bollenti, accompagnate da un moderato flusso in quota e da massime di 34-35°C, nel weekend tornerà Caronte. Previsto l’aumento delle temperature fino a 6-8 gradi, con massime che non faticheranno a raggiungere i 40°C. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
In alcune località costiere, le temperature hanno raggiunto i 39-40 °C. L’Italia sta attualmente vivendo una fase meteo più gradevole, anche se non si è avuto un vero e proprio refrigerio. (Meteo Giornale)
I modelli matematici non cambiano idea e d'altra parte la predicibilità di un'ondata di caldo è molto più alta di quella di un'ondata di freddo Non ci saranno chance per l'Italia da nord a sud, vivremo l'ennesima ondata di caldo intenso dall'inizio dell'estate e ci accompagnerà fino alla fine del mese (3bmeteo)
Solo i settori alpini e prealpini avranno la possibilità di vedere qualche temporale rinfrescante. La fase meteorologica dominata dall’alta pressione delle Azzorre sul Mediterraneo dovrebbe esaurirsi nella giornata di domani, venerdi 26 luglio. (MeteoLive.it)