Morte 13enne Piacenza, cosa potrebbero dire le chat
Oggi i funerali di Aurora nel Duomo di Piacenza. La tredicenne precipitata da un terrazzo del suo condominio lo scorso 25 ottobre. Per la sua morte è stato fermato il fidanzato 15enne che ora si trova nel carcere della città. "Una volta concluso l'esame del telefonino del 15enne, chiederò l'incidente probatorio per vedere le chat con Aurora, con la famiglia e con gli amici, da cui credo emergeranno elementi molto importanti ai fini delle indagini" ha detto Lorenza Dordoni, avvocato della famiglia della ragazza. (Adnkronos)
Su altre fonti
Nella sua omelia il vescovo Adriano ha detto: “Aurora, basta chiamarla per nome. E’ diventata è figlia, sorella, amica di tutti. La sua vicenda ci lascia attoniti, con una domanda che tutti ci facciamo: come è stato possibile. (piacenzasera.it)
In duomo risuonano le parole del vescovo: “Cosa sta succedendo?”. Occhi lucidi, lacrime, sguardi nel vuoto. (La Repubblica)
Prima dell’ingresso del feretro in chiesa, i presenti si sono fermati per un momento di silenzio e di raccoglimento. Il feretro di Aurora, la 13enne deceduta a Piacenza dopo essere precipitata da un terrazzino dello stabile in cui viveva e per la cui morte è stato fermato l’ex fidanzato 15enne, è arrivato in Duomo per le esequie. (LAPRESSE)
Dopo la celebrazione la sorella dell'adolescente ha detto: "Aurora non smetterà mai di vivere, contro tutti i femminicidi e contro tutte le violenze sulle donne. Non saremo da soli, nessuno smetterà di ricordare Aurora come tutte le altre vittime". (Corriere della Sera)
Piacenza, i funerali di Aurora: l'arrivo del feretro della 13enne (Liberoquotidiano.it)
Il vescovo Cevelotto: "Sei diventata figlia, sorella e amica di tutti". Gli amici: "Il tempo per conoscerti è stato poco" (LAPRESSE)