Trump minaccia i Brics, dazi del 100% se il dollaro è minacciato

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Donald Trump, presidente eletto degli Stati Uniti, ha lanciato un avvertimento ai Paesi del Brics, tra cui Russia e Cina, attraverso un post su Truth Social. Trump ha dichiarato che imporrà dazi del 100% se questi Paesi tenteranno di introdurre una nuova moneta che possa competere con il dollaro. L'ex presidente ha sottolineato che l'idea che i Paesi Brics stiano cercando di allontanarsi dal dollaro mentre gli Stati Uniti restano a guardare è ormai superata.

Nel frattempo, a Yiwu, in Cina, dove viene prodotto l'80% degli addobbi natalizi del mondo, i commercianti sono preoccupati per le possibili conseguenze delle politiche di Trump. Durante il suo primo mandato, i commercianti sono riusciti a contenere gli effetti dei dazi, ma ora temono che la situazione possa peggiorare. Gianluca Modolo, inviato di Repubblica, ha visitato il distretto commerciale di Yiwu e ha raccolto le testimonianze dei commercianti locali, che già pensano al prossimo anno e alle possibili ripercussioni delle nuove misure tariffarie.

In un altro sviluppo, il premier canadese Justin Trudeau ha incontrato Trump a Mar-a-Lago, in Florida, per discutere delle minacce di nuovi dazi del 25% su tutti i prodotti importati da Canada e Messico. Trudeau, accompagnato dal ministro della Sicurezza Pubblica Dominic LeBlanc, ha definito la conversazione con Trump "eccellente", ma non ha fornito dettagli specifici sui temi trattati. Secondo i media americani, i due leader hanno discusso di commercio, frontiere, traffico di droga al confine, guerra in Ucraina e situazione in Medio Oriente.

La visita di Trudeau è avvenuta dopo che Trump ha minacciato di imporre nuovi dazi al Canada, suscitando preoccupazioni tra i commercianti e i produttori canadesi.