Pentagono, contractor Usa in campo al fianco di Kiev. Ma la Casa Bianca frena: «Nessuna decisione»

Nei corridoi di Washington se ne parla sottovoce. Il piano su cui l'amministrazione Biden sarebbe al lavoro da tempo è pronto. Per le fonti della Cnn non ci sono dubbi: il Pentagono vuole inviare i contractors in Ucraina. Il presidente Joe Biden ha sempre detto di non volere mandare personale militare Usa in Ucraina. Il Dipartimento di Stato ha fatto capire ai cittadini che è meglio tenersi lontano dal fronte. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altri media

Il 21 giugno Vladimir Putin, in un incontro coi diplomati delle accademie militari russe, ha dichiarato che la Russia intende aumentare le forniture di armi “moderne” alle truppe russe al fronte. Le nuove forniture militari all’Ucraina (Analisi Difesa)

"Ci rammarichiamo per ogni perdita di vite umane in questa guerra. Forniamo armi all'Ucraina affinché possa difendere il suo territorio sovrano contro l'aggressione armata, anche in Crimea... (Virgilio)

Così il portavoce del Dipartimento di stato Usa Matthew Miller ha risposto a una domanda sulla minaccia di conseguenze da parte di Mosca per l'attacco di Kiev effettuato con armi americane a Sebastopoli. (L'Unione Sarda.it)

Ucraina: attacchi a infrastrutture energetiche, Usa impongono un raggio di azione per colpire Mosca

Di Euronews Nuovi attacchi russi contro le infrastrutture energetiche dell'Ucraina. Dagli Stati Uniti emergono nuovi dettagli sull'autorizzazione a colpire obiettivi nei territori russi. Imposto un limite di cento chilometri dal confine (Euronews Italiano)

Il portavoce del Dipartimento di Stato Usa, Matthew Miller, risponde così, rammaricandosi "per ogni perdita di vite umane in questa guerra", alle minacce di rappresaglia della Russia in seguito all'attacco ucraino a Sebastopoli, con la morte di due bimbi russi, condotto, secondo Mosca, con missili statunitensi. (Vatican News - Italiano)

Anzi, tra dichiarazioni, proposte e accordi per forniture sempre maggiori di armi a Kiev, tutto sembra allontanare ogni prospettiva di pace con la Russia di Vladimir Putin, con cui, inutile girarci intorno, è in atto un muro contro muro che rischia di far precipitare il mondo in una guerra globale dagli esiti imprevedibili. (LA NOTIZIA)