Caporalato a Livorno, la Cgil: "Quando lo Stato non presidia, arrivano loro" - gonews.it

“L’ennesimo caso di sfruttamento e caporalato è lo spaccato di un’economia primaria sofferente, nonostante i continui sforzi per riportare la legalità nel settore agricolo, anche grazie alla legge 199/2016 contro il caporalato, al sindacato di strada che la Flai sta mettendo in pratica quotidianamente ormai da molti anni”, dichiarano la Flai Cgil nazionale e il segretario generale della Flai Cgil Toscana Mirko Borselli, commentando l’operazione delle forze dell’ordine sul caporalato tra Livorno e Grosseto (gonews)

Ne parlano anche altri giornali

Dieci arresti per caporalato a Livorno. Orari infiniti e paghe minime Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)

I carabinieri di Livorno hanno eseguito 10 arresti in carcere per intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro verso altrettanti pakistanti. I lavoratori non venivano assunti secondo contratto, lavoravano fino a 10 ore consecutive senza pause e venivano pagati sotto i 10,56 euro l'ora come da contratto. (gonews)

Operazione contro il caporalato dei carabinieri di Piombino, che hanno arrestato dieci persone con l’accusa di sfruttamento del lavoro di 67 extracomunitari. I lavoratori, ospitati nel Centro di accoglienza straordinaria di Piombino, erano impiegati anche dieci ore al giorno, senza pause, per la raccolta di ortaggi e olive e per la pulizia di vigneti nelle province di Livorno e Grosseto (LAPRESSE)

I carabinieri di Livorno hanno condotto un’operazione contro il caporalato, eseguendo una misura di custodia cautelare in carcere nei confronti di 10 persone fortemente indiziate, coinvolte in reati di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro di 67 extracomunitari ospitati nel CAS di Piombino. (Zoom24.it)

Roma, 29 apr. – “Il contrasto al caporalato in agricoltura è la nostra priorità e la notizia dell’importante operazione dei carabinieri del comando di Livorno ne è la riprova”. (Agenzia askanews)

I militari stanno eseguendo una misura di custodia cautelare in carcere nei confronti di 10 persone gravemente indiziate, a vario titolo e in concorso tra loro, del reato di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro di 67 migranti ospitati nel Cas di Piombino, impiegati per la raccolta di ortaggi e olive e per la pulizia di vigneti nelle province di Livorno e Grosseto (Controradio)