Di Canio critica senza giri di parole la maglia del Milan contro la Lazio: "Ma che roba è?"

03/03/2025 SPORT

Paolo Di Canio ha criticato senza giri di parole la maglia con cui il Milan è sceso in campo nella partita persa contro la Lazio: "Dalla pancia in su sembra la maglietta del Belgio, dalla pancia in giù la divisa del Portogallo. Ma che roba è? In questo momento di poca identità, dov'è la maglia rossonera? Giochi in casa! Capisco il marketing, la modernità, devi vendere la maglietta, però ci sono momenti e momenti... (Fanpage.it)

La notizia riportata su altre testate

Ennesima sconfitta stagionale, nono posto in classifica e zona Europa (con la Conference League) distante sei punti. È questa la disastrosa situazione del Milan, analizzata anche da Paolo Condò sulle colonne del Corriere della Sera all'indomani del ko last minute contro la Lazio: "Il ruggito di San Siro quando Chukwueze ha pareggiato malgrado il Milan fosse ormai da tempo in dieci contro undici, e il muro assordante di fischi che si è opposto invano alla gelida esecuzione di Pedro dal dischetto, raccontano bene la delicatezza del rapporto fra passione e contestazione. (TUTTO mercato WEB)

Dalle colonne del Corriere della Sera, Paolo Condò ha analizzato così Milan-Lazio: Milan Lazio, Paolo Condò, noto giornalista, ha commentato l’ennesima sconfitta dei rossoneri in campionato (Milan News 24)

Ah ma era il Milan quello? Ora parlando seriamente. "Ho visto il Portogallo e non ha giocato male. (fcinter1908)

RICORDO DEL CLUB- Era il 3 marzo del 2009. La Lazio allenata da Delio Rossi, destinata a vincere la Coppa Italia, affrontò la Juventus allo Stadio Olimpico in occasione della semifinale d’andata della competizione. (LazioNews24.com)

Le parole di Paolo Condò, noto giornalista, sulla crisi del Milan dopo la sconfitta casalinga contro la Lazio. Tutti i dettagli in merito CLIMA TOSSICO – «Il ruggito di San Siro quando Chukwueze ha pareggiato malgrado il Milan fosse ormai da tempo in dieci contro undici, e il muro assordante di fischi che si è opposto invano alla gelida esecuzione di Pedro dal dischetto, raccontano bene la delicatezza del rapporto fra passione e contestazione. (CalcioNews24.com)

Perché adesso io sento dire di giocatori con lo stesso procuratore, pressioni dalla società per giocare in una certa maniera; tutto quello che vuole, però poi l'allenatore la fa lui la formazione. Poi trovano questi disperati di difensori che ci sono; il numero di difensori c'è, ma le squadre avversarie non trovano nessuno a metà campo. (fcinter1908)