Domani l’allerta per vento diventa arancione, scuole aperte
Domani l’allerta per vento diventa arancione, scuole aperte In seguito al nuovo livello di allerta, il Comune dispone la chiusura dei parchi e delle ville, dei cimiteri e del canile e invita alla massima allerta per gli ingressi delle scuole con alberature. L'allerta arancione durerà fino alle ore 20.00 di mercoledì 20 novembre L’allerta gialla per vento e mareggiate, in vigore fino alla mezzanotte di oggi 19 novembre, domani 20 novembre diventa arancione come da bollettino emanato dal Centro funzionale meteo della Protezione civile regionale. (QuiLivorno.it)
Su altri giornali
Per questo la Sala operativa unificata della Protezione civile regionale ha emesso un allerta di codice giallo, valida per tutta la giornata a partire dalle 8 di mattina fino a sera. Venti forti e mareggiate attesi per domani, martedì 19 novembre, in più zone della Toscana in particolare isole e costa centro settentrionale. (La Repubblica Firenze.it)
La formazione di due minimi principali sull'Europa nordorientale a distanza di poco tempo, con associato minimo secondario sul Mar Ligure, determina una configurazione sulla nostra regione che avrà come probabile effetto la più intensa mareggiata del 2024 (fino a questo momento): sarà da libeccio, articolata in due fasi. (CittaDellaSpezia)
L’approssimarsi di una saccatura presente sull’Europa centrale, con conseguente formazione di un minino depressionario sull’Italia, determinerà una forte intensificazione dei venti a prevalente componente occidentale su gran parte del Paese. (iLMeteo.it)
Il mare aumenterà da stasera e domani dovrebbe dare vita alla mareggiata di libeccio più importante dell'anno, con possibili onde sino a sette metri, per questo per tutto mercoledì passeggiate al mare e scogliere saranno interdette ai cittadini per motivi di sicurezza. (Primocanale)
SAN BENEDETTO DEL TRONTO. E’ di una perturbazione atlantica che parla il bollettino di allerta meteo diffuso dal dipartimento regionale di protezione civile. (La Nuova Riviera)
La formazione di due minimi principali sull'Europa nordorientale a distanza di poco tempo, con associato minimo secondario sul Mar Ligure, determina una configurazione sulla nostra regione che avrà come probabile effetto la più intensa mareggiata del 2024 (fino a questo momento): sarà da libeccio, articolata in due fasi. (Arpal Liguria)