Nikkei in rialzo: tecnologia spinge a un massimo di due settimane
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Mercoledì, l'indice Nikkei giapponese ha raggiunto il massimo di chiusura in due settimane, grazie all'andamento positivo dei titoli tecnologici che hanno seguito il record del Nasdaq. L'indice è salito dello 0,96% a 39.277,39, segnando il terzo giorno consecutivo di guadagni e il livello più alto dal 15 ottobre. Anche il Topix ha registrato un incremento dello 0,81%, arrivando a 2.703,72. Gli investitori hanno riacquistato azioni vendute la settimana precedente a causa di timori politici, nonostante un yen più debole. (Websim)
Ne parlano anche altri media
sui listini asiatici anche per i forti dati macro americani che rafforzamento dello yen a seguito della decisione della Bank of (Tuttosport)
Cina in netto rosso, giovedì 24 ottobre, alle ore 7:30 italiane l’Hang Seng cede l’1,2%, Shanghai lo 0,7%. Tre le ragioni dietro a questa debolezza: la brutta chiusura del Nasdaq per paura di una Fed troppo cauta nel tagliare i tassi, la mancanza di ingenti misure di stimolo diretto da parte di Pechino e il timore che Donald Trump torni presidente degli Stati Uniti, con un aumento importante dei dazi sui beni cinesi. (Milano Finanza)
Chiusura del 30 ottobre Ribasso scomposto per l'indice nipponico, che archivia la sessione con una perdita secca del 2,07% sui valori precedenti. (Teleborsa)
Lieve aumento per la Borsa di Tokyo , che mostra sul principale indice azionario giapponese un rialzo dello 0,77%, mentre, al contrario, Shenzhen perde lo 0,95%,. (Finanza Repubblica)
L'esame di breve periodo del Nikkei 225 classifica un rafforzamento della fase rialzista con immediata resistenza vista a 39.007 e primo supporto individuato a 38.555. Tecnicamente ci si attende un ulteriore spunto rialzista della curva verso nuovi top stimati in area 39.459. (Teleborsa)
Chiusura del 29 ottobre Seduta positiva per l'indice nipponico, che avanza bene e porta a casa un +1,06%. (Teleborsa)