Elezioni nel Regno Unito, Rishi Sunak sfida Keir Starmer. Lo scenario politico

Il 4 luglio gli elettori britannici saranno chiamati alle urne per eleggere i 650 nuovi membri della Camera dei Comuni. Per la prima volta dopo più di un decennio, i sondaggi parlano di un netto vantaggio del partito laburista, guidato da Keir Starmer, rispetto a quello conservatore di Sunak. Il Labour party potrebbe quindi tornare al potere dopo 14 anni, mentre i Tories potrebbero assistere al peggior risultato della loro storia Si apriranno il 4 luglio le urne in Regno Unito per eleggere i 650 nuovi membri della Camera dei Comuni. (Sky Tg24 )

Su altre fonti

Londra, 2 lug. - Un'economia in forte difficoltà e dei servizi pubblici in costante peggioramento sono i due principali problemi che il prossimo inquilino del Number Ten si troverà di fronte, e con poche frecce nel suo arco. (Il Sole 24 ORE)

Danny Brookes, consigliere municipale di Skegness, circoscrizione che ha raccolto il record di voti pro-Brexit:"Ci hanno deluso. Approvata nel 2016 e divenuta realtà nel 2020, l'uscita della Gran Bretagna dall'Unione Europea ha polarizzato l'opinione pubblica nel Paese e ha lasciato ferite che faticano a rimarginarsi. (il Dolomiti)

I sondaggi vedono in netto vantaggio il partito Laburista, capeggiato da Keir Starmer, rispetto al partito Conservatore di Sunak. Il 4 luglio 2024 si vota nel Regno Unito per il rinnovo del Parlamento, con sei mesi di anticipo rispetto alla naturale scadenza prevista per la fine dell'anno. (Corriere della Sera)

La sinistra inglese non è più Corbyn. Gli ebrei britannici tornano a votare Labour

Il sistema maggioritario secco inglese alla prova del terzo incomodo, sì perchè tra i Laburisti con il vento in poppa e i Conservatori in piena crisi si incunea un terzo candidato: Nigel Farage che ha tentato, e fallito, l'inresso nel Parlamento britannico per ben sette volte. (ilmessaggero.it)

Un segno della disperazione del partito conservatore sulle elezioni del 4 luglio è l’ultimo attacco lanciato contro il leader laburista Keir Starmer, accusato di non prendere seriamente il lavoro di primo ministro perché ha dichiarato che, se conquisterà Downing Street come predicono tutti i sondaggi, spera di “smettere di lavorare il venerdì pomeriggio alle ore 18” per dedicarsi alla moglie e ai… (la Repubblica)

La comunità ebraica del Regno Unito (circa 300mila persone) sembra essere tornata infatti a sostenere quel partito Labour che ha abbandonato in massa alle scorse elezioni del 2019, quando ne era leader Jeremy Corbyn. (L'HuffPost)