Falso Banksy all’M9 di Mestre, sequestri e denunce
Falsificavano opere d’arte e, tra le varie destinazioni dei quadri contraffatti, figura anche Mestre, la già abbastanza discussa mostra dedicata al lavoro di Banksy, ospitata quest’anno negli spazi del museo del Novecento. L’indagine, che ha visto denunciate 38 persone e sequestrate 2100 opere, ha preso il via da Roma ed è stata poi coordinata dalla Procura di Pisa, allungandosi in tutta Europa… (La Nuova Venezia)
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Il bilancio è di 2.100 opere d'arte contraffatte sequestrate e 38 indagati. (Corriere della Sera)
Tutti recuperati dai carabinieri del nucleo tutela del patrimonio culturale con una maxi operazione sull’arte contemporanea ("più facile da riprodurre") falsificata. "Reinterpretazioni" con sfondi e colori talvolta diversi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
VENEZIA L’operazione si chiama “Cariatide”, perché è partita dopo il sequestro dell’omonimo ritratto firmato da Amedeo Modigliani, in realtà falso. (ilgazzettino.it)
Concorso in ricettazione, falsificazione e commercializzazione dei beni d'arte i reati contestati. (LA NAZIONE)
Gli annunci di vendita online scandagliati dal sistema informatico progettato dai carabinieri della Tutela patrimonio culturale (Tpc) e che si avvale da tre anni dell’intelligenza artificiale, avevano fatto rilevare, unitamente all’attenzione degli investigatori, una serie di opere false messe sul mercato, a prezzi eccessivamente bassi, da un imprenditore, un intermediario originario di Pisa (La Repubblica Firenze.it)