La Moratti "dossierata" ha già messo in azione i suoi avvocati

Nel centrodestra milanese in pochi hanno voglia di parlare dell'ennesima inchiesta sui dossieraggi. Il coinvolgimento di Enrico Pazzali, stimato manager e possibile candidato sindaco alle prossime comunali, ha lasciato tutti stupiti. A microfoni spenti in molti lo definiscono «un amico» e sperano che presto possa dimostrare la sua innocenza. A Palazzo Lombardia, dove Pazzali era di casa, la sorpresa è stata tanta. (il Giornale)

Ne parlano anche altre fonti

Ci sono anche Ignazio La Russa, il figlio Geronimo e Matteo Renzi tra i nomi delle persone finite nel mirino della rete di hacker scoperta da una indagine della Dda di Milano che ha portato a una serie di arresti e perquisizioni. (Virgilio Notizie)

Nella presunta centrale dei dati rubati di via Pattari 6, nel cuore di Milano, a un certo punto, quasi per uno sfizio, si cercano anche informazioni sul presidente del Senato, Ignazio La Russa e sul figlio. (il Giornale)

Una struttura “a grappolo” in cui ogni “componente” e “collaboratore” aveva a sua volta “contatti nelle forze dell’ordine e nelle altre pubbliche amministrazioni” con cui “reperire illecitamente dati”. (il Resto del Carlino)

Inchiesta hacker, La Russa: “Disgustato, è ora di capire chi spia e perché"

La rete dei presunti “spioni” era stata gettata anche a Nordest. Non solo il dirigente berico Paolo Scaroni, presidente dell’Enel e del Milan; o i discendenti Fürstenberg, ramo veneziano della famiglia Agnelli: la compianta Virginia con i figli Ginevra e Miklos Tassilo Csillaghy De Pacser. (ilgazzettino.it)

La prospettazione che Carmine Gallo, l’ex superpoliziotto dominus della società d’investigazione «Equalize», offre divertito al proprio socio di maggioranza Enrico Pazzali riguarda la presidente della I sezione civile della Corte d’appello di Milano, Carla Romana Raineri, ex capo di gabinetto della sindaca Virginia Raggi. (Corriere Milano)

La seconda dello Stato è tra i personaggi pubblici finiti nella rete degli hacker della Equalize, l'agenzia di investigazioni di Enrico Pazzali che avrebbe redatto migliaia di dossier abusivi. (la Repubblica)