Sull’Ucraina l’Ue rimane divisa, nonostante lo spettro di Trump
Bruxelles – Dopo uno dei peggiori attacchi missilistici russi sull’Ucraina dall’inizio della guerra, a Bruxelles si sono riuniti stamattina (18 novembre) i ministri degli Esteri dei Ventisette per discutere, tra le altre cose, di come assicurare il sostegno europeo al Paese aggredito. Soprattutto alla luce della recente rielezione di Donald Trump alla Casa Bianca: mentre l’Ue fatica a mantenere le sue stesse promesse sugli aiuti militari a Kiev, nelle stanze dei bottoni aleggia lo spettro di un eventuale stop alle forniture statunitensi e la possibilità che il nuovo presidente possa forzare l’omologo ucraino Volodymyr Zelensky ad accettare una pace che avvantaggi Mosca (EuNews)
La notizia riportata su altre testate
Questo sostegno si articola in contributi economici, militari, umanitari e diplomatici, oltre a iniziative specifiche per la gestione dei beni russi bloccati. Sono passati 1000 giorni dalla tragica notte in cui inizio l'invasione russa, e gli aiuti dell'UE e dei suoi Stati membri hanno raggiunto la cifra di 122 miliardi di euro. (QuiFinanza)
Dopo ripetuti ritardi, l’Unione Europea (UE) è finalmente vicina a rispettare l’impegno di fornire all’Ucraina un milione di proiettili d’artiglieria. Il diplomatico dell’UE Josep Borrell ha recentemente confermato che l’obiettivo di un milione di proiettili è prossimo al completamento, con oltre 980.000 proiettili già consegnati. (Scenari Economici)
L'Europa si prepara all'arrivo di Donald Trump alla Casa Bianca e alla possibile distensione dei rapporti con la Russia di Putin. Anche negli Stati Uniti l'elezione di Trump ha scosso l'amministrazione Democratica uscente. (QuiFinanza)
Una guerra senza fine, e doveva essere una cosa veloce. Non è ancora il momento di tirare le somme sui costi, se non per avere una prima visione parziale delle cose, ma quanto ha speso l’Europa finora per sostenere la guerra in Ucraina e aiutare il Paese di Zelensky dall’attacco della Russia? (InvestireOggi.it)
Ucraina, Borrell: "Altri Stati seguiranno esempio Usa su uso armi in Russia" 19 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
La decisione di rimuovere i limiti territoriali all’uso delle armi date all’Ucraina “è competenza nazionale, quindi gli Stati membri lo stanno già facendo apertamente. Altri, lo stanno facendo senza dirlo. (LAPRESSE)