Bologna-Milan non si gioca: rinviata a data da destinarsi

Bologna-Milan non si gioca: rinviata a data da destinarsi
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Per saperne di più:
Panorama SPORT

Bologna-Milan non si gioca. Rinviata a data da destinarsi anche se non sarà facile trovare una collocazione alla sfida cancellata dal maltempo e dal timore che a Bologna si possa ripetere quanto accaduto una settimana fa. La decisione è stata presa dopo una giornata frenetica in Lega Serie A, analizzando le alternative e registrando con il passare delle ore anche le posizioni sempre più rigide (ma contrapposte) dei due club: il Milan per giocare comunque, con qualsiasi situazione alternativa, il Bologna per rinviare come è stato. (Panorama)

La notizia riportata su altre testate

La vicenda è partita ieri, con l'ordinanza del sindaco Lepore che aveva disposto il rinvio della partita, in un contesto di rimodulazioni sportive - PalaDozza chiuso e a disposizione della Protezione Civile, il match di boxe spostato all'Unipol Arena ma a porte chiuse - tuttavia la Lega Serie A aveva inizialmente posto resistenza chiedendo a gran voce di giocare. (Tuttobolognaweb)

Un'altra giornata a tinte rossonere sta per volgere al termine. Tutto gira attorno al rinvio della sfida fra Bologna e Milan. (Pianeta Milan)

Il rinvio è ufficiale: Bologna-Milan non si giocherà più sabato 26 ottobre a causa dell'emergenza maltempo, una decisione presa dopo una lunga mattinata di consultazioni. Non c'è ancora una data per il recupero che potrebbe essere fissato nei primi mesi del 2025, ma è certo che i rossoneri affronteranno un turno di riposo prima dell'impegno di martedì contro il Napoli a San Siro. (Fanpage.it)

Scaroni: "Di fronte all'ordinanza del sindaco abbassiamo la testa, ovviamente"

“Il Presidente della Lega Nazionale Professionisti Serie A, vista la delibera del Consiglio di Lega tenutosi in data odierna, in cui la Lega Serie A prende atto dell’Ordinanza del Sindaco di Bologna n. (Tuttobolognaweb)

Si era provato a intraprendere la strada della sfida a porte chiuse, visto che la delibera del primo cittadino del capoluogo lombardo indicava nella poca sicurezza legata alla viabilità il motivo principale di tale decisione. (Calcio e Finanza)

Scaroni: "Di fronte all'ordinanza del sindaco abbassiamo la testa, ovviamente" (Milan News)