Robert Menasse: “Con gli austrofascisti temo che il Paese si possa orbanizzare”

L’ultimo romanzo di Robert Menasse, L’allargamento (Sellerio), è un straordinario, balzachiano affresco di un’Europa esangue, pervasa da nazionalismi e veti incrociati. Un geniale racconto corale in cui si mescolano i tic dei funzionari di Bruxelles e la tracotanza dei nazionalisti, in cui un giallo in Albania sulla tragicomica scomparsa dell’”Elmo di Skanderbeg” si alterna al dramma di due ‘fratelli di sangue’ dell’epoca di Solidarnosc che si ritrovano sui lati opposti della barricata che ha spaccato la Polonia durante gli anni recenti dell’autocrazia. (la Repubblica)

Ne parlano anche altre testate

VIENNA. L’ultradestra austriaca, l’Fpö, fa un exploit mai visto, secondo le prime proiezioni, che andranno confermate nel corso della serata. (La Stampa)

. "Grazie, grazie a ogni singolo elettore: oggi gli austriaci hanno fatto la storia". (Gazzetta di Parma)

In Austria circa 6,35 milioni i cittadini sono chiamati al voto per le elezioni parlamentari. I seggi chiuderanno alle 17, quando sono attese le prime proiezioni dei risultati. Complessivamente ci sono 8.889 seggi elettorali in Austria. (LAPRESSE)

Austria, proiezioni: estrema destra Fpo primo partito al 29,1%

Secondo gli exit poll trasmessi dalla tv di stato Orf, il partito dell’ultradestra il Partito della Libertà Austriaco (FPÖ) guidato da Herbert Kickl è in testa al 29,1% (+13% rispetto al precedente scrutinio del 2019). (RSI.ch Informazione)

Il favorito, nelle intenzioni di voto, è appunto il Partito della Libertà (FPOe, formazione di estrema destra) al 27%, seguito dal Partito Popolare Austriaco (OeVP), del cancelliere Karl Nehammer, al 25%. (Contropiano)

(Adnkronos) – Il Partito della Libertà (FPOe, formazione di estrema destra) è in testa in Austria con il 29,1% nelle proiezioni delle elezioni per rinnovare i 183 seggi del Nationalrat, la Camera bassa del parlamento di Vienna. (OglioPoNews)