Ainslie, il baronetto di ferro: un genio della vela sulla strada di Luna Rossa
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Non è una questione di bandiera: con il riminese Max Sirena, team director e skipper di Luna Rossa Prada Pirelli, uscirebbero tutti a mangiare insieme una piadina o un piatto di strozzapreti, con un buon Lambrusco. Con l'inglese Sir Charles Benedict Ainslie da Macclesfield (anonima cittadina del Chesire, tra Manchester e Liverpool), che è l'anima di Ineos Britannia, la voglia di bersi una birra non sorge automatica, visto che notoriamente non passa per un simpaticone, anzi. (La Gazzetta dello Sport)
Ne parlano anche altre testate
È cresciuto fra vecchi aerei da restaurare e auto d’epoca, due passioni di famiglia. E così James Allison, a cui piaceva anche la matematica, non ha fatto fatica a scegliere la propria strada nella vita. (DAZN)
Ratcliffe nasce ingegnere chimico e diventa finanziere e industriale che però spazia in più settori per affari e interesse, dal calcio (possiede il 25% del Manchester United) alla vela (Ineos Britannia è l'avversaria di Luna Rossa nella finale di Louis Vuitton Cup). (Corriere della Sera)
Da un lato Luna Rossa, la sua squadra capitanata da Max Sirena, con Checco Bruni e Jimmy Spithill timonieri, creazione di Patrizio Bertelli che alla conquista della “vecchia brocca” ha dedicato buona parte della sua vita (siamo a sette sfide di Coppa. (Giornale della Vela)
È Sir Jim Ratcliffe, 72 anni in ottobre e ingegnere chimico. La gigantesca scritta Ineos sulla randa e quella Grenadier più piccola sul fiocco su Britannia, pronto a sfidare Luna Rossa Prada Pirelli per la Louis Vuitton Cup, sono l'espressione visiva di chi ci sia dietro la sfida inglese all'America's Cup. (La Gazzetta dello Sport)
