Antiterrorismo, Ribolla e Calderoli sull’arresto del 22enne: “Minaccia viva, basta buonismi verso chi predica odio”

"Spero che, dopo questo ennesimo episodio, si dica basta a buonismi e aperture inutili nei confronti di chi predica l'odio contro la cultura occidentale": così Alberto Ribolla, vicepresidente del Consiglio comunale di Bergamo e consigliere della Lega, in seguito all'arresto di un cittadino egiziano di 22 anni sospettato di terrorismo e di voler colpire a stretto giro la chiesa di Sant'Alessandro in Colonna in centro città. (BergamoNews.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Brescia, il procuratore Francesco Prete procuratore capo e a destra il questore Eugenio SpinaANSA Era “in Italia da pochi mesi e con un permesso di soggiorno in scadenza” ha aggiunto il procuratore capo di Brescia Francesco Prete durante la conferenza-stampa. (IL GIORNO)

Come riportano i colleghi di Prima Bergamo, infatti, non si tratterebbe di un lupo solitario, dato che avrebbe stretto relazioni con almeno altri due connazionali, sottoposti a perquisizione e sequestro dei dispositivi informatici. (Prima Treviglio)

Voleva passare all’azione. Aveva messo o voleva mettere nel suo mirino una chiesa nel centro di Bergamo. (La Repubblica)

Bergamo: Sventato attentato alla basilica di Sant'Alessandro progettato da un 22enne egiziano di Alzano

Secondo l'accusa, il giovane si muoveva su più canali con l'obiettivi di fare propaganda e di esaltare le attività dello Stato Islamico. Operazione antiterrorismo condotta a Brescia all'alba di oggi: la Polizia di Stato, al termine di una complessa attività d’indagine coordinata dalla Procura Distrettuale della Repubblica del capoluogo lombardo è stato tratto in arresto un 22enne egiziano residente nella provincia bergamasca. (il Giornale)

Operazione antiterrorismo della Polizia di Stato nel bergamasco e nuovo arresto di un giovane terrorista. (SIULP Nazionale)

Già, perché qui non si tratterebbe di un lupo solitario, dato che avrebbe stretto relazioni con almeno altri due connazionali, sottoposti a perquisizione e sequestro dei dispositivi informatici. (Prima Bergamo)