Il governo dei tagli: azzerato il fondo automotive
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Il fondo automotive, istituito dal precedente governo a sostegno del settore, sta praticamente per scomparire. L’esecutivo guidato da Meloni, infatti, ha inserito nella prossima manovra finanziaria il taglio di 4,6 miliardi di euro, pari all’80 per cento delle risorse previste. Una scelta che sta trovando la ferma contrarietà delle segreterie nazionali di Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil. “In un momento in cui l’intero comparto automotive – spiegano i segretari generali Michele De Palma, Ferdinando Uliano e Rocco Palombella – si trova in una fase di profonda trasformazione e crisi, risulta fondamentale un forte sostegno per garantire la competitività del settore, la difesa dell’occupazione e l’innovazione tecnologica, indispensabile per affrontare le sfide del futuro”. (Collettiva.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Anfia, l’Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica, ha lanciato l’allarme in previsione dei tagli in Manovra destinati al settore automobilistico. Non c’è pace in questo periodo per il settore automotive europeo che sta vivendo una crisi senza precedenti. (Industria Italiana)
L'Associazione delle imprese della filiera automotive, ha lanciato l'allarme su un taglio di 4,6 miliardi di euro al Fondo automotive nella Legge di Bilancio. La riduzione delle risorse destinate al sostegno della riconversione del settore ha scatenato reazioni da parte di industriali e sindacati. (Tom's Hardware Italia)
Oggi l’azienda ha presentato una dichiarazione d’intenti in tal senso al delegato parlamentare per le vittime del Partito Comunista della Germania Est Sed, secondo quanto riferito dall’ufficio del mediatore in questione, Evelyn Zupke. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Le elezioni del 2024 rappresentano un momento cruciale nella storia politica dell'Uzbekistan, in quanto si sono svolte in un nuovo quadro costituzionale che rafforza in modo significativo gli organi legislativi e rappresentativi del Paese. (Il Giornale d'Italia)
La questione delle aree interne, trattata con un primo approccio durante il Governo Renzi attraverso lo strumento dello SNAI, con risultati significativi soprattutto nell’esercizio della concertazione dal basso. (Frosinone News)
E pensare che poco più di due mesi fa, al Tavolo Automotive di agosto, il ministro delle Imprese Adolfo Urso aveva confermato le risorse per complessivi 5,75 miliardi di euro fino al 2030. (SicurAUTO.it)