Chi resta alla fine della fiera? Anche Zerocalcare si ritira
Più libri Più liberi di sparare fesserie, e persino di impallinare i compagni e le compagne: sono bastate poche ore, agli intellettuali nostrani, per passare dall’amichettismo al nemichettismo, a ridosso e in seno alla Fiera della piccola e media editoria in programma dal 4 all’8 dicembre a Roma. Va’ dove ti porta il cuore, e … (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altre testate
Il fumettista in una serie di stories su Instagram spiega il motivo della decisione: «Inopportuno invitare a una fiera dedicata a Giulia Cecchettin un uomo accusato di violenza ai danni della sua compagna». (Lettera43)
Ed è qui che si vede tutta l'ipocrisia della sinistra C'è una sola parola per descrivere quello che sta accadendo a Più Libri Più Liberi di Roma: ipocrisia. (il Giornale)
Zerocalcare ha annullato il suo incontro con Chiara Valerio alla Fiera più libri più liberi, previsto il 6 dicembre, dopo le polemiche scoppiate per l'invito alla manifestazione del filosofo Leonardo Caffo, sotto processo per maltrattamenti e lesioni alla sua ex compagna. (Gazzetta di Parma)
L'ultima defezione in ordine di tempo è forse quella destinata a fare più rumore: Zerocalcare ha annunciato che non andrà a Più libri più liberi, la fiera della piccola e media editoria in programma a Roma dal 4 all’8 dicembre. (la Repubblica)
– Michele Rech, in arte Zerocalcare, spiega di aver preso la decisione di annullare l'incontro con Chiara Valerio, curatrice di “Più libri più liberi”, dopo aver parlato anche con la casa editrice Bao Publishing “e aver compreso che condividevano il mio stesso disagio”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
ROMA – “Mi è sembrato evidentemente inopportuno invitare ad una fiera dedicata a Giulia Cecchettin un uomo (confesso che non sapevo manco chi cazzo fosse) accusato di violenza ai danni della sua compagna”. (Dire)