LIVE Mondiali ciclismo: Pogacar, Evenepol e Van Der Poel per la gloria. 6 in testa, gruppo a 5'25"

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La Gazzetta dello Sport SPORT

Scende sotto i 5' il vantaggio dei sei uomini di testa, ora con 4'44" sul gruppo. I due contrattaccanti sono a 2'50". Percorsi i primi 100 km di corsa. Bilbao, che dopo la caduta era ripartito, si è dovuto arrendere ai postumi dell'incidente e si è ritirato. Con lui fuori corsa anche Mikel Landa e Mattias Skjelmose. C'è grande collaborazione fra i battistrada, che mantengono 2'10" di vantaggio su Gonzalex e Pajur e 5'20" sul gruppo, che negli ultimi 10 km ha recuperato una quindicina di secondi: ora il suo ritardo è di 5'20". (La Gazzetta dello Sport)

La notizia riportata su altre testate

15.50 (-57 km): Adesso ci provano Ben Healy, Oscar Onley e Toms Skujins, sempre con 40” di ritardo da Pogacar e Sivakov. 15.55 (-54 km): Nuovo passaggio sul traguardo per la coppia di testa, 40” il vantaggio su Healy, Onley e Skujins. (Bicisport)

ZURIGO. Il fuoriclasse sloveno è campione del mondo e, nello stesso anno in cui aveva trionfato al Giro d'Italia e al Tour de France, conquista anche la maglia iridata, dominando la prova in linea a Zurigo, con un'azione semplicemente "senza senso". (il Dolomiti)

Tadej Pogacar ha deciso di attaccare e si è lasciato alle spalle il gruppo. Nel giro di una ventina di chilometri, il 26.enne ha poi proseguito la gara in solitaria, tenendo il gruppo a oltre un minuto di distanza fino al traguardo. (Corriere del Ticino)

Dopo aver messo insieme ben 22 vittorie durante questa stagione, tra le quali spiccano sicuramente i successi finali a Giro d'Italia e Tour de France e il bis a Strade Bianche e Liegi-Bastogne-Liegi, il fenomeno sloveno punta a conquistare la sua prima maglia iridata, che sarebbe anche la prima assoluta per un corridore della Slovenia. (SpazioCiclismo)

Una gara lunga, come si addice a un Mondiale, la partenza da Winterthur per un primo tratto in linea di 69 chilometri per poi immettersi nel circuito di Zurigo da ripetere per sette volte. Sul traguardo si arriverà dopo 273 chilometri e con quasi 4.500 metri di disllivello. (Cyclinside)

Ci auguriamo di no, e che il trio delle meraviglie possa farci godere con un spettacolo degno dei grandi eventi. Ma in questi casi, quando le sorti di questo mondiale sembramo scontate, la sorpresa o l'outsider di turno sono sempre in agguato. (TUTTOBICIWEB.it)