Frana a San Felice a Castello: prosegue la ricerca dei dispersi dopo la valanga di fango
ROMA – Proseguono le ricerche dei due dispersi travolti dal fango mentre fuggivano, dopo la frana a San Felice a Cancello, in provincia di Caserta. I vigili del fuoco sono intervenuti nella frazione di Talanico e sono state impegnate 10 squadre con cinofili e droni. Il sindaco ha chiesto lo stato di calamità naturale. Le ricerche sono riprese alle prime luci di oggi, mercoledì 28 agosto, le ricerche dei due dispersi - madre e figlio - inghiottiti mentre erano a bordo del loro Apecar da un fiume di fango e detriti La situazione è in miglioramento. (la Repubblica)
Ne parlano anche altre fonti
Caserta, proseguono le ricerche dei due dispersi dopo la frana (Il Mattino di Padova)
Getting your Trinity Audio player ready... NAPOLI – Continuano senza sosta, a San Felice a Cancello, le ricerche delle due persone disperse coinvolte negli eventi calamitosi che hanno colpito una vasta area delle province di Caserta e Avellino. (Dire)
I rinforzi richiesti ieri mattina sono arrivati gia' nel pomeriggio, in particolare i cani molecolari addestrati per la ricerca di persone. La zona e' sorvolata anche da droni dotati di termocamera. (ROMA on line)
I Vigili del Fuoco hanno pubblicato sul loro profilo X le immagini delle operazioni, condotte con escavatori, cinofili, soccorritori fluviali alluvionali, esperti in topografia e droni. Felice a Cancello, le operazioni di ricerca di madre e figlio dispersi dopo la frana dovuta al maltempo. (La Nuova Sardegna)
I carabinieri hanno deciso di utilizzare il cane Baila dell’unità cinofila di Bologna, l’unico cane in Italia in grado di percepire tracce di sangue e di individuare persone prive di vita (CasertaCE)
Con un megafono per tutto il pomeriggio, gli agenti del comando locale di Polizia Municipale e della Guardia di Finanza della compagnia di Marcianise accompagnati dai volontari della Protezione civile locale hanno allertato prima dell'arrivo della pioggia, a bordo delle loro auto di servizio, i cittadini affinché non si muovessero dalle abitazioni. (ilmattino.it)