Iran, approvato dal Consiglio dei Guardiani un progetto di legge per “promuovere la cultura della castità e dell’hijab”
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Mercoledì il Consiglio dei Guardiani, un potente organismo che esamina la leggi e supervisiona la loro applicazione in Iran, ha approvato un nuovo disegno di legge presentato alcuni mesi fa dalla Commissione giudiziaria e legale del Parlamento. Il provvedimento è stato pensato per “promuovere la cultura della castità e dell’hijab e per proteggere la salute sociale” si legge nel comunicato dell’agenzia iraniana Mizan. (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altre testate
In un discorso ai media nel secondo anniversario dell’uccisione di Mahsa Amini, aveva detto: «Farò in modo che la polizia morale non disturbi più le donne». Mercoledì, il Consiglio dei Guardiani, il potente organismo nelle mani dell’ayatollah Ali Khamenei, ha approvato un disegno di legge dal nome ingannevole: Nur, luce. (Corriere della Sera)
L’obbligo, è in vigore dalla fondazione della Repubblica islamica nel 1979. Il Consiglio dei guardiani, un organo costituzionale, ha ratificato la delibera del Parlamento, che ha apportato alcune modifiche relative alla modalità di esecuzione della norma. (L'Opinione delle Libertà)
Lo ha annunciato Ahmad Rastineh, portavoce della Commissione parlamentare per la cultura, come riferisce l'agenzia degli attivisti… (L'HuffPost)
Ennesima minaccia alla libertà delle donne iraniane, a oltre due anni dalle proteste scattate nel Paese dopo l'uccisione della 22enne di orgine curda Mahsa Amini: castità e velo islamico oppure il carcere. (Sky Tg24 )