Chiude il santuario di Lourdes, è la prima volta nella storia

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
laRegione ESTERI

Restano i cappellani del santuario che si alternano con le preghiere alla Grotta della Madonna dove per la tradizione cattolica 162 anni fa si sarebbero verificate le apparizioni.

Già nei giorni passati a Lourdes erano state messe in campo restrizioni, con la sospensione delle messe e la possibilità per i pellegrini di accedere soltanto agli ampi spazi esterni e di poter pregare a distanza (dall'altra riva del fiume Gave) rispetto alla Grotta che è il fulcro del santuario. (laRegione)

Ne parlano anche altre testate

"La preghiera continuerà davanti alla grotta di Lourdes - assicura il rettore - pregate con noi la novena all'Immacolata". (askanews) - Dopo san Pietro, anche Lourdes. (Corriere dell'Umbria)

. “Per la prima volta nella sua storia” il santuario di Lourdes chiude le sue porte “per un certo periodo di tempo”. (TeleNicosia)

Lo ha annunciato su Twitter Olivier Ribadeau Dumas, rettore del santuario di Lourdes, in Francia, a causa del coronavirus. Tutti i viaggi tra i paesi europei e l’Unione Europea saranno sospesi. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

Le preghiere alla grotta saranno riprese in diretta da tv Lourdes (nell'immagine in apertura) e rilanciate sui social e dalle televisioni cattoliche partner, in Italia Tv2000. Dal portale del santuario già nei giorni scorsi era stata lanciata una novena di preghiera e da oggi i 30 cappellani presenti a Lourdes hanno iniziato una preghiera incessante per il mondo che durerà nove giorni. (Vita)

Il santuario di Lourdes lancia, da oggi al 25 marzo, una novena di preghiera, in quattro lingue, di fronte alla pandemia di Coronavirus, “incoraggiato in questa iniziativa da Papa Francesco”. La proposta è stata avanzata dall’arcivescovo, mons. (Servizio Informazione Religiosa)

Il cardinale è stato ricevuto ieri in udienza dal Santo Padre, che in questi giorni non manca anche di essere vicino e informarsi di tutte le comunità. L'Arcivescovo ha illustrato quanto viene fatto in Toscana, e il Papa ha manifestato il suo convinto consenso alla decisione di continuare a tenere aperte le chiese con le dovute attenzioni igienico-sanitarie. (Toscana Oggi)