Variante Covid Xec, le tre cose da sapere: cos'è, sintomi, diffusione, vaccini e prevenzione

Dalla fine del 2019 ad oggi il virus Covid-19 che ha dato origine alla pandemia ha trovato sempre nuovi modi per resistere ed adattarsi continuando a diffondersi tra la popolazione mondiale. La nuova variante Xec è la nuova minaccia alla salute dei cittadini italiani, ecco tre cose da sapere sul nuovo ceppo. La variante Xec Potrebbe diventare la variante dominante della malattia gli studiosi hanno registrato una diffusione molto rapida dovuta all'alta contagiosità del tipo di virus. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altre testate

Salgono a 95.017 i tamponi eseguiti, quasi il 12% in più rispetto ai 85.030 della settimana precedente. Nella settimana dal 26 settembre al 2 ottobre i nuovi positivi sono 13.073, in aumento del 17% rispetto agli 11.164 del periodo 19-25 settembre. (Il Sole 24 ORE)

Segnalata per la prima volta lo scorso giugno a Berlino, la sottovariante Xec del coronavirus si sta diffondendo sempre più rapidamente a causa della sua alta trasmissibilità. (Corriere della Sera)

Si tratta di "Xec", con cui l'Italia ha già fatto conoscenza quantomeno dallo scorso mese di luglio, quando è stata "segnalata" per la prima volta. Altamente trasmissibile, secondo gli esperti potrebbe diventare il ceppo dominante nel periodo invernale alle porte, anche in Italia. (Today.it)

Covid e variante Xec, casi in aumento: 13.073 nell'ultima settimana. Pregliasco: «Sintomi uguali all'influenza». Regioni e fasce d'età più colpite

Covid, più contagi ma meno morti Il dato sui ricoveri (Virgilio Notizie)

Salgono a 95.017 i tamponi eseguiti, quasi il 12% in più rispetto ai 85.030 della settimana precedente. Nella settimana dal 26 settembre al 2 ottobre i nuovi positivi sono 13.073, in aumento del 17% rispetto agli 11.164 del periodo 19-25 settembre. (OglioPoNews)

Aumento dei casi di Covid in Italia, nell'ultima settimana ne sono stati registrati 13.073 rispetto agli 11.164 di quella precedente, diminuiscono invece i decessi pari a 85 (erano 112 sette giorni fa). (ilmessaggero.it)