Marco Masini: «Ho perso mia madre a 19 anni, è crollato tutto. Dicevano che porto sfortuna, ma ho danneggiato solo me stesso. Il successo mi ha abbagliato»
Il cantante fiorentino ne ha parlato a Le Iene, raccontandosi senza filtri, a partire da quando, a 19 anni, ha perso la mamma. «Non credo esista un’età “giusta” per perdere la madre, ma 19 anni sono veramente pochi». Marco Masini, però, oltre al calcio, aveva una grande passione, che l’ha aiutato a reagire: la musica. «Il pianoforte era il mio modo per anestetizzare il dolore. Quando iniziai a lavorare con la musica fu un sogno che si avverava. (Vanity Fair Italia)
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Il cantante si è esibito con Vaffanculo e Bella Stronza, prima di recitare un monologo autobiografico su un momento buio della sua carriera. Marco Masini è stato ospite dell'ultima puntata de Le Iene. (Fanpage.it)
Il cantante ha raccontato il suo periodo buio quello in cui dilagavano dicerie sul suo conto e veniva additato come "porta sfortuna". Marco Masini è stato il protagonista del monologo de “Le Iene” andato in onda domenica 10 novembre. (ilmattino.it)
“Avevo 19 anni quando morì mia madre. – ha detto – A parte il calcio, era la musica la mia passione. (Il Fatto Quotidiano)
Alla fine questo gli è servito dato che ha “ritrovato quella passione che mi muoveva da ragazzo”. Provava infatti un “ingannevole senso di onnipotenza” che però durò poco dato che “tutto precipitò in fretta”. (Radio 105)
"L'unica persona a cui portavo sfiga ero io". Marco Masini si è aperto senza filtri a Le Iene, raccontando un passato tormentato da un successo troppo precoce. Il cantautore toscano ha rivelato di aver vissuto un periodo buio, segnato da un "ingannevole senso di onnipotenza" che lo ha portato sull'orlo del baratro. (Tiscali)
Ma a differenza di Mia Martini, che anche a causa di quella stessa, odiosa nomea, arrivò a togliersi la vita, Marco Masini ha saputo trasformare quella negatività in un’opportunità per rialzarsi. (Corriere della Sera)