La tendenza del riciclo dei regali natalizi in Italia: un risparmio di 3,5 miliardi di euro
Facebook WhatsApp Twitter Il periodo natalizio si avvicina e molti italiani stanno già pianificando come gestire i doni ricevuti. Una recente ricerca effettuata dal Centro Studi di Confcooperative ha rivelato che circa il 50% degli italiani, che corrisponde a circa 28 milioni di persone, si dedica al “riciclo” dei regali. Questo trend non solo sta diventando sempre più comune, ma ha anche un impatto significativo sull’economia, con un risparmio complessivo stimato di 3,5 miliardi di euro. (Gaeta.it)
Ne parlano anche altri giornali
– Alcuni la ritengono una pratica encomiabile, perché in linea con un’attenzione crescente alla sostenibilità e alla riduzione degli sprechi, non solo in ambito agroalimentare, ma anche in altre categorie merceologiche, dall’abbigliamento e accessori fino alla cosmetica. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Come funziona per il reso, adesso? Chi ne ha fatti molti, lo sa bene: il reso per gli acquisti online è un labirinto di opzioni. (Il Sole 24 ORE)
Un fenomeno che genera un risparmio complessivo stimato in 3,5 miliardi di euro, 100 milioni in più rispetto allo scorso anno e 200 milioni in più rispetto al Natale pre-pandemia. Una tendenza che, secondo una ricerca del Centro Studi di Confcooperative, coinvolge una persona su due: circa 28 milioni di individui riciclano a Natale i doni ricevuti e poco graditi, con alcuni che arrivano persino a rivenderli online. (leggo.it)
È boom di reselling (rivendere online i regali non apprezzati) e regifting (donare a terzi un regalo ricevuto). Al via il riciclo di Natale. (Panorama)
Inglesismo che sintetizza bene la pratica: si rivendono i regali indesiderati, guadagnandoci anche qualcosa, e - non meno importante - compiendo un gesto importante per il pianeta, allungando la vita di un prodotto ed evitando così di produrre rifiuti e creare altri oggetti non indispensabili. (QuiFinanza)
E allora se, come capita non di rado, siete alle prese con regali che non vi sono piaciuti, che avete già, o che in qualche modo non calzano con i vostri gusti o con le vostre misure, tranquilli e forza d'animo: c'è sempre una via d'uscita! Guai dunque a sprecare i regali di Natale, che invece spesso finiscono in qualche cassetto e tra i tanti oggetti che abbiamo e non utilizziamo (in America è stato calcolato, per esempio, che sotto l’albero, ogni anno, riceviamo e diamo 35 miliardi di dollari di regali sgraditi). (Luce)