Bonus caldaia 2025, stop alle detrazioni fiscali per quelle a gas: cosa cambia per i bonus edilizi
Salvo sorprese in zona Cesarini il taglio dei bonus edilizi nel 2025 sarà radicale. Un emendamento approvato dalla commissione Bilancio della Camera elimina la possibilità di ottenere agevolazioni fiscali per l’acquisto di caldaie a combustibili fossili. Il divieto di erogare bonus per l’acquisto di apparecchiature come le diffusissime caldaiette a condensazione per l’erogazione di acqua calda sanitaria e riscaldamento per le case indipendenti è previsto dalla direttiva Ue case green ma nella formulazione originaria della legge di Bilancio 2025 non era stato recepito. (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altre testate
Cambiano però e in peggio le aliquote: nel 2025 il 50% di detrazione decennale su un tetto di spesa di 96 mila ci sarà solo se l’immobile per cui si compiono i lavori è prima casa, altrimenti si scende al 36%. (Corriere della Sera)
Fino al 31 dicembre 2024, è ancora possibile beneficiare delle detrazioni fiscali per: A partire dal 1° gennaio 2025, in Italia cesseranno gli incentivi fiscali per l'acquisto e l'installazione di caldaie alimentate esclusivamente a combustibili fossili, come il gas naturale. (METEO.IT)
Gli incentivi per le caldaie a gas, come segnala la Cgia di Mestre, stanno per scomparire. Dal prossimo anno ci sarà lo stop e dal 2040 scatta il divieto di utilizzo di caldaie a combustibili fossili. (ilmessaggero.it)
Il Superbonus subirà un nuovo ridimensionamento, con l'aliquota che scenderà al 65%. La nuova aliquota si applicherà solo a interventi che rispettino precise condizioni: entro il 15 ottobre 2024 dovranno essere stati presentati il titolo Cilas e, per i condomini, il verbale assembleare che approva i lavori. (LA NAZIONE)
In Manovra entrano alcune misure per la ristrutturazione e la riqualificazione energetica (LAPRESSE)
La modifica è frutto di un emendamento di Forza Italia (Pella e Cannizzaro) approvato dalla commissione Bilancio, che mira a incentivare soluzioni più sostenibili per la riqualificazione energetica. Condividi questo articolo (la VOCE del TRENTINO)