Sparatoria a un posto di blocco a Crotone: poliziotto aggredito uccide un giovane

Sparatoria a Crotone, dove attorno alle 15.30 il pizzaiolo Francesco Chimirri è stato raggiunto da colpi di arma da fuoco. La dinamica dell'evento è ancora tutta da ricostruire ma stando alle informazioni finora ottenute pare che il tutto sia nato da futili motivo. Ci sarebbe anche un poliziotto tra i feriti, picchiato dai parenti dell'uomo rimasto ucciso. Non è ancora chiaro se il poliziotto, al momento della sparatoria, fosse in servizio. (il Giornale)

Su altre fonti

A sparare è stato un agente di polizia che, in quel momento, non era in servizio. In pieno giorno, intorno alle 15.30 di lunedì 7 ottobre, Francesco Chimirri è stato ucciso da un colpo di pistola. (Virgilio Notizie)

Un poliziotto, di cui non si conoscono al momento le generalità, ha ucciso un giovane a Crotone, nel quartiere «Lampanaro». (in aggiornamento... (Corriere della Sera)

Stava andando in ufficio per prendere servizio, a quanto si apprende da fonti informate, l'ispettore di Polizia che oggi nel Crotonese ha ucciso Francesco Chimirri. Questa la ricostruzione delle fonti: il poliziotto - della squadra mobile, di grande esperienza - era diretto in ufficio sulla sua vettura, quando ha visto un'auto che ne urtava un'altra e si allontanava senza fermarsi. (Tiscali Notizie)

Sparatoria al quartiere Lampanaro: lite per un incidente stradale degenera, un morto e un ferito grave

All'origine di tutto, un controllo A Crotone l'ultima tragedia di ordinario caos scatena la folla e alla fine del pomeriggio di follia un pizzaiolo, raggiunto dal proiettile di un poliziotto, muore in ospedale. (Secolo d'Italia)

Tragedia nel quartiere Lampanaro, alla periferia sud di Crotone, dove una sparatoria avvenuta intorno alle 15:30 di oggi, 7 ottobre 2024, ha causato la morte di un giovane e il ferimento grave di un poliziotto. (Telemia)

É accaduto nel pomeriggio a Crotone. Un uomo di 44 anni ucciso, a conclusione di un inseguimento, da un poliziotto, che poi rischia il linciaggio ad opera dei familiari della vittima e finisce in prognosi riservata in ospedale. (wesud)