Queer (2024) di Luca Guadagnino - Recensione

Con Queer Luca Guadagnino tenta un’impresa al limite dell’impossibile, quella di ridurre in immagini il cut-up lisergico di William S. Burroughs; ne viene fuori un’opera attenta, misurata ma che non sempre riesce a scavare in profondità, nonostante un grande lavoro produttivo nell’utilizzo delle scenografie. I sogni dello Yage È il 1950. William Lee è un americano sulla soglia dei cinquanta espatriato a Città del Messico (quinlan.it)

La notizia riportata su altri giornali

Era tanta l'attesa per il nuovo film di Luca Guadagnino. Il regista palermitano, dopotutto, è uno dei nomi più acclamati del cinema contemporaneo e i suoi lavori, da "Call Me By Your Name" a "Challengers", da "Bones and All" a "Suspiria", sono sempre stati in grado di far parlare di sé, nel bene o nel male. (Today.it)

, un cinquantenne americano (Daniel Craig) si trasferisce a Città del Messico e vive la sua vita pressoché in solitudine, circondato solo dal gruppo ristretto di statunitensi che conosce. (Cosmopolitan)

Nella Città del Messico dei primi anni cinquanta, l'americano William Lee vaga da un bar all'altro alla ricerca di uomini da portarsi a letto, nel frattempo facendo ampio uso di droghe e alcool. Nonostante un ristretto gruppo di conoscenze abituali, che comprendono il fidato amico Joe, Lee è alla ricerca di qualcosa che questi incontri occasionali non possono dargli. (MYmovies.it)

'Queer': Luca Guadagnino e Daniel Craig conquistano Venezia

Luca Guadagnino: "Un James Bond gay? Siamo seri, non c'è modo di saperlo" (La Stampa)

Il progetto, accompagnato da un cast che vede Daniel Craig nei panni del protagonista Lee, ha immediatamente attirato l’interesse di fan e critici, grazie anche alla promessa di portare sullo schermo una storia omosessuale visivamente audace e scandalosa, tra droga, sesso e visioni oniriche. (Orgoglionerd)

All'ottantunesima Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia, Luca Guadagnino ha presentato in concorso il suo ultimo film, Queer tratto dall'omonimo romanzo di William S. Affiancato dall’attore protagonista Daniel Craig, il regista ha raccontato la genesi e l'ispirazione dietro l'adattamento cinematografico di un'opera iconica della Beat Generation, che (Taxidrivers.it)